video suggerito
video suggerito

Carolyn Smith: “Sogno che i medici mi dicano che è tutto finito, ma vado avanti in modo positivo”

Carolyn Smith è pronta per la nuova edizione di Ballando con le stelle. La presidente di giuria si racconta in un’intervista in cui parla anche di come, ormai da anni, affronta con tenacia la sua malattia, sebbene non abbia mai smesso di sognare che un giorno le dicano “è tutto finito”.
A cura di Ilaria Costabile
41 CONDIVISIONI
Immagine

Il 28 settembre inizia la nuova edizione di Ballando con le stelle, lo show danzante di Rai1 che quest'anno anticipa di qualche settimana la sua partenza. La giuria è stata confermata e nella veste di presidente c'è ancora una volta Carolyn Smith, ormai icona del programma, che in un'intervista ha raccontato quanto la danza sia stata per lei importante anche nella lotta al tumore che, ormai, è diventata quasi "uno stile di vita".

Carolyn Smith parla delle terapie

In questi anni in cui la ballerina ha dovuto fare i conti con il tumore, non ha mai perso la forza e la speranza di poter stare sempre meglio, affrontando le terapie come ha raccontato intervistata dalla testata Leggo:

Le cose stanno andando bene. Ho fatto TAC e PET e i medici sono sempre contentissimi, diciamo che è una situazione che è un po' diventata "uno stile di vita" perché ogni tre settimane io devo fare la chemioterapia e sto cercando di andare avanti sempre in modo positivo. A volte può capitare il momento in cui mi sento più stanca del solito ma questo non mi fa paura perché continuo a guardare avanti e sono molto contenta quando i medici lo sono a loro volta. Un giorno, mi piacerebbe che i dottori mi dicessero: "Ecco, è finito tutto" ma, in questo momento, questo scenario non è in programma.

Carolyn Smith e il sostegno ai malati oncologici

Da sempre, però, alle modalità personali con cui affronta la malattia, c'è la volontà di dare sostegno a chi la segue sui social, dove condivide riflessioni, messaggi di speranza: Io cerco di dare più positività possibile affinché anche altre persone si approccino a questa battaglia in modo positivo, non è tutto bello certo ma affrontare in maniera produttiva il problema è importante. Fin dall'inizio, ho fatto un patto con i medici, ho detto "Voi dovete aiutare me ma io voglio aiutare voi". La volontà di voler dare una mano a chi, come lei, sta cercando di superare una situazione difficile e dolorosa, si manifesta anche nel contatto diretto con il prossimo, con altri malati oncologici che ha incontrato:

L'unica cosa a cui devo fare davvero attenzione è la mia sensibilità: io sono come una spugna e quando sento le storie degli altri, vorrei aiutarli in qualche modo. All'inizio di questo percorso, però, non sapevo bene come gestire la cosa e stavo male perché tornavo a casa con i miei problemi e anche con quelli degli altri. Ora, credo di avere trovato un equilibrio abbastanza sopportabile: aiuto le altre persone e loro aiutano me

La nuova edizione di Ballando con le stelle

La spinta ad andare sempre un passo avanti gliel'ha data anche la sua passione per la danza. Da ballerina a insegnante ha sempre cercato di infondere a chi ha incontrato sul suo cammino tutta l'energia che il ballo può donare, attraverso la capacità di estraniarsi e stare bene: "La musica, la danza, davvero sono una terapia per qualsiasi situazione. A me ha sempre aiutato: mi ha dato vita, mi ha dato respiro, mi ha dato speranza, mi ha dato la soluzione, la pace, la solitudine". Non poteva mancare, poi, un commento sulla prossima edizione di Ballando con le stelle, dove ricopre con grande professionalità il ruolo di presidente di giuria:

Il cast è davvero molto intrigante, conosco qualcuno mentre altri no ma io sono un giudice inflessibile, quindi non faccio previsioni o non dico già se mi piacciono o meno perché il mio lavoro è quello di giudicare una volta che i ballerini scendono in pista.

41 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views