Brenda Lodigiani: “Lavoro e bado ai figli, ma faccio tutto male. Il sarcasmo mi ha sempre salvato”
Brenda Lodigiani è l'attrice e comica di Gialappa's Show, ma anche una delle protagoniste dell'ultima stagione di Celebrity Hunted in coppia con Herbert Ballerina. Ha scritto un libro, Accendi il mio fuoco, nel quale racconta le sue origini sinti e oggi è "orgogliosa di rivendicarle". Con Fanpage.it ha ripercorso la sua vita con il sarcasmo che la caratterizza: "Lavoro e sono una madre, ma faccio tutto male", ha dichiarato scherzando. Ha iniziato la sua carriera a Disney Channel prima di approdare a Scorie, su Rai2, e dare inizio alla sua ascesa nel mondo della tv. Non ha sogni nel cassetto, ha svelato, perché oggi ha già tutto ciò che le serve per essere felice.
Reciti, imiti, canti, balli, scrivi. Nascondi qualche altro talento?
Dimentichi di dire che sono anche una madre, ma faccio tutto male. Il segreto è la quantità, non la qualità. Prima o poi qualcosa di buono verrà fuori.
Dici la verità, l’incontro sul palco tra Annalisa e Elodie è stato merito tuo.
Lo dici tu, io non voglio prendermi il merito. Però sì, quando ho visto quella scena da casa mi è caduta la mascella.
Annalisa è venuta anche da te, nel programma.
È stata tanto carina a venire da Annalaisa. È stato un incontro incredibile, non era scontato.
Tra tante pop star italiane, perché proprio Annalisa?
È stata un'idea di Marco Santin. L'anno scorso quando abbiamo ricominciato con Gialappa's Show, mi ha chiesto di studiare Annalisa. Non ne poteva più di sentire Mon Amour. Ho preso al volo questa ispirazione e ho iniziato a studiare, ma l'ho destrutturata. Quello che porto in scena sono i resti di Annalisa.
Che, poi, si è trasformata in Annalaisa.
Siamo andati un po' oltre e abbiamo pensato di mettere in scena Annalaisa. Effettivamente Annalisa è bellissima, bravissima, vince tutto, non ha alcun tipo di limite, e io ho immaginato Annalaisa che si pone dei limiti. Lei è l'unica che sul palo di pole dance suona anche l'inno di Mameli a testa in giù. Riesce a fare anche questo (ride, ndr).
Poi c’è Ester Ascione. Come fai ad andare in scena e non temere di cadere dall’hoverboard?
Io temo di cadere tutte le volte, sono anche caduta diverse volte.
Com'è nato questo personaggio, invece?
È stata un'idea di Giorgio Gherarducci. Cercavamo un modo per per far sì che Ester fosse autonoma in qualsiasi movimento. Giorgio mi chiese "Ma senti, tu lo sai usare l'hoverboard?. E io ovviamente dissi "È chiaro", ma non era vero. Me la sono fatta comprare dalla produzione e ho cominciato a fare delle prove in casa. Sono caduta più volte sul mio cane.
Più difficile stare sull'hoverboard o sul palo?
La fatica più grande è sul palo. Sull'hoverboard ormai ci vado da tanto tempo. Però ho comunque l'ansia. Le persone non si possono avvicinare perché se mi pestano la gonna, cado. Ed è capitato con Mago Forest, ovviamente.
Negli sketch di Ester Ascione riproduci espressioni quali rabbia, disgusto. Cosa provoca quelle stesse espressioni a Brenda?
I titoli delle prime pagine di tutti i quotidiani mi provocano rabbia. Il mio disgusto, invece, è provocato dalla mia cucina.
Con le tue imitazioni hai mai temuto di urtare la sensibilità di qualcuno?
Sì, però raramente mi sono trovata a dire "Questo è troppo". Mi pongo il dubbio, ma non ho mai cambiato le battute per evitare di urtare la sensibilità dell'artista. Comunque bisogna fare attenzione in questo periodo storico, noi comici siamo messi alla gogna per questa cosa, per la domanda "È il politicamente corretto?". Noi siamo comici, il nostro lavoro è far divertire le persone, fare satira. Non capisco perché viene posta a noi e non ad altre persone, magari ai politici. A Vannacci, per dire.
Credi sia più difficile far ridere oggi?
Secondo me no. I tempi cambiano, i contesti in cui ti puoi esprimere cambiano. Su alcune piattaforme social hai più libertà sui contenuti, su altre meno. Non puoi dire tutto, c'è una censura. Non credo sia più difficile far ridere oggi, bisogna però adeguarsi al contesto.
A Celebrity Hunted con Herbert Ballerina siete andati vicinissimi alla vittoria. Com’è stata la convivenza per 15 giorni?
Sono stata un po' la sua badante, un po' sua sorella, poi la sua spalla. Ci siamo trovati molto bene. Abbiamo partecipato insieme a LOL, ma lì eravamo l'uno contro l'altra, ora abbiamo giocato insieme. Conosco Herbert da tanti anni, è stato veramente bello poter vivere con lui questa esperienza. Ivo Avido ha detto "Tu sei il femminile di Herbert". Non so se è proprio un complimento, però gli voglio abbastanza bene, quindi secondo me sì (ride, ndr).
I fan hanno dato vita anche alla ship Brebert.
(Ride, ndr). Non lo sapevo, bellissima.
Rifareste un programma insieme?
Ora non ci scriviamo, dopo Celebrity Hunted non ne possiamo più. Ci siamo dati un po' di tempo.
Come va con la puntura d'ape?
Qualcuno mi ha detto che l'ho fatto apposta per i feticisti dei social. Io sono stata malissimo, è stato terribile correre in Birkenstock con la puntura sul piede. Lui non voleva fare quella cosa con le api, diceva di avere paura. Invece ha beccato l'ape Regina, mentre io sono stata punta.
Qual è stato il tuo primo provino?
Il primo provino l'ho fatto per Disney Channel, nel 2005. Ho un ricordo bellissimo dell'azienda. Fu un provino matto, entrai per recitare un pezzo, ma finì in caciara. Infatti mi presero per condurre un programma, non per la sitcom per la quale mi ero proposta.
Quale programma?
Era un format che si chiamava Disney 365, abbiamo girato molto l'Italia, l'Europa. Ho conosciuto Zac Efron prima che uscisse il primo High School Musical. Era magrissimo, bassino. Poi si è sviluppato ed è diventato un figo (ride, ndr).
Hai recitato anche in Quelli dell'intervallo.
Sì, quella fu la prima esperienza su un set.
C’è un personaggio che vorresti imitare o sul quale stai già lavorando?
No. Abbiamo quasi finito il Gialappa's Show, poi mi fermo un attimo. Di solito, però, mi lascio ispirare dal momento e da ciò che mi diverte.
Hai parlato delle tue origini, sinti e gagi, nel tuo libro Accendi il mio fuoco. La fusione delle due realtà vissute che frutti ha dato?
Una ricchezza incredibile che scopro di avere solo ora, dopo aver scritto un libro. Scriverlo mi ha dato la possibilità di fare i conti con il mio passato. È stato decisivo e sono fiera e orgogliosa di rivendicare le mie origini in questo periodo storico.
Le tue origini hanno scatenato critiche e commenti offensivi sui social. Pesano i pregiudizi?
Come diceva Anna Tatangelo a X-Factor? Quando la persona è zero, l'offesa e niente. Una roba del genere. No, non pesano. Era tutto abbastanza prevedibile, siamo in Italia ed è così. Io ho le spalle larghe, sono serena. Credo di essere un buon esempio, quindi non pesano.
Tra le parole dei tuoi lettori nelle recensioni del libro risalta più volte la parola ‘sorpresa’. Perché è così inaspettato che un’attrice comica scriva un romanzo?
Il pubblico mi conosce per il lavoro che faccio in televisione. Le persone da me si aspettano le parodie, faccio la comica. Ma in realtà c'è tanto altro, siamo persone che vivono tante emozioni. Nel libro mi sono lasciata andare, mi sono messa in gioco. Ho raccontato tanto di me, senza avere paura del giudizio degli altri. Ho anche giocato con i miei registri, con tanto sarcasmo che poi alla fine è ciò che mi ha sempre salvato dalle situazioni più pesanti, più tristi.
È stato è stato catartico, liberatorio, scrivere questo libro?
Sì. Mentre vivi le tue giornate, vivi e basta. Fermarmi per poter riflettere su quello che ho vissuto mi ha permesso anche di rendere merito ai miei genitori. Mia madre è stata fondamentale, ho scritto questo libro grazie a lei.
E tu che mamma sei?
(ride, ndr) Eh, sono perfetta. I miei figli mi amano, non mi arrabbio mai, cucino da Dio, gli faccio fare mille attività, poi nel frattempo lavoro. Sono perfetta.
Qual è la tua ricetta per conciliare al meglio lavoro e famiglia?
Dipende da quante ore si dorme la notte. Se dormo 6 ore di seguito sono una mamma perfetta, se dormo meno, un po' meno. C'è un papà, tra l'altro. Quella figura mitologica del padre che fa il padre, è incredibile (ride, ndr).
Visto il tuo carattere giocoso e la tua energia, come ti diverti con i tuoi figli?
In realtà io sono molto severa. Sono un Capricorno ascendente Toro, non esco dallo schema neanche se mi prende a bottigliate in testa (ride, ndr). Sono abbastanza rigida. I miei figli giocano insieme, a volte fanno Ester Ascione, mi fanno molto ridere. Poi ho comprato il palo da pole dance, ti lascio immaginare. Giochiamo a fare le scimmie. Loro si arrampicano e io mi faccio il segno della croce.
Hai qualche sogno nel cassetto?
No, in questo momento sono davvero felice di quello che ho. Mi sento molto bene. Mi piacerebbe continuare a lavorare bene, ad essere felice di ciò che faccio. Con il Gialappa's Show mi sono divertita tantissimo, ho ritrovato la gioia di quando a 12 anni mi esibivo sul palco, durante i saggi di danza. Spero che continui così.
Il pubblico ora aspetta la parodia di Elodie.
Annalaisa, Elodaia (ride, ndr).