Barbara Boncompagni, figlia di Gianni: “Ambra piangeva in camerino, Raffaella Carrà? Ero la sua bimba”
Barbara Boncompagni ha ricordato il padre Gianni in un'intervista rilasciata a Candida Morvillo per il Corriere della Sera. L'autore televisivo e regista è scomparso il 16 aprile 2017. La figlia ne parla come di un uomo che non amava essere autocelebrativo, proprio per questo trovava noioso parlare di sé e rilasciare interviste: "Per cosa avrebbe voluto essere ricordato? Forse, per le fidanzate". La 60enne ha ricordato gli ultimi tempi prima della scomparsa del padre:
Papà è diventato tenero. Giocava coi nipoti, scherzava con noi sorelle. […] Gli abbiamo messo vicino delle infermiere giovani e carine. Abbiamo fatto proprio i casting. La volta che arrivò una sostituta anziana, col rosario in mano, lui disse: state scherzando, vero? E giuro che dovemmo mandarla via.
Gianni Boncompagni e il rapporto con le ex fidanzate
Gianni Boncompagni ha avuto tanti amori, da Isabella Ferrari a Claudia Gerini, passando per Raffaella Carrà. A 80 anni era fidanzato con una donna di 30. Barbara Boncompagni ha raccontato che il padre era solito mantenere un buon rapporto con le donne che avevano fatto parte della sua vita:
Quando queste ex dovevano prendere decisioni importanti, tipo comprare casa, chiamavano lui: diventava come un padre per loro. Era paterno anche con quelle con cui ha solo lavorato. Negli anni, tante mi hanno raccontato che lui raccomandava sempre di studiare. A noi figlie, invece, ha detto sempre il contrario: io volevo fare l'università a Parigi e lui: ma no, vieni con me, facciamo un programma.
Barbara Boncompagni ha dichiarato di avere stretto degli ottimi rapporti con le ex fidanzate di Gianni. Tra i più intensi, quello con Raffaella Carrà:
Ci siamo trovate subito bene, ero la piccolina, mi chiamava "la mia bambina". Io le dicevo: "Sei stupenda, che bello che sei nella mia vita!" e lei: "Non mi dire così che mi fai piangere".
Ha costruito un bel rapporto anche con Isabella Ferrari: "Eravamo coetanee. Per un anno, abbiamo convissuto tutti e tre a Roma: studiavamo insieme, andavamo a danza insieme. Siamo ancora come sorelle. Sento ancora anche Claudia Gerini. E Valentina, l'ultima, che gli è stata vicino fino alla fine. Non stavano più insieme, ma papà diceva: forse la lascio. E io: che ti lasci, papà?".
Le lacrime di Ambra Angiolini
Barbara Boncompagni ha confermato che Ambra Angiolini a Non è la Rai, ripeteva quello che Gianni Boncompagni le diceva nell'auricolare: "Chiaro: aveva 15 anni. Ma era intelligentissima, si è visto poi dalle svolte di carriera che ha avuto. Mi ricordo quando, vessata dalla stampa, piangeva in camerino. Papà continuava a ripetere: Ambra piange, Ambra piange. Come se fosse una Barbie o il suo giocattolino telecomandato… E io: Ambra piange, sì, perché è un essere umano".