Asia Argento: “Senza la terapia non sarei qui. Papà è sempre stato assente, non vuole essere chiamato nonno”
Asia Argento si racconta in un'intervista a La Stampa. Sarà una delle protagoniste del film Fatti vedere, nelle sale dal 6 febbraio, in cui recita al fianco di Matilde Gioli, Francesco Centorame e Pierpaolo Spollon. Arrivata alla soglia dei 50 anni, l'attrice è consapevole di aver raggiunto un nuovo equilibrio.
Asia Argento: "Avrei bisogno di un padre, ormai sono abituata alla sua assenza"
Asia Argento quest'anno compirà 50 anni. È la prima volta che si chiede cosa cambierà nel lavoro, nei suoi rapporti interpersonali, nella sua vita e si domanda se riuscirà "a trovare un compagno" che le voglia bene per quello che è: "Potrei anche scoprire di essere votata alla solitudine, perché sto talmente bene con i miei figli che forse non ho bisogno di altro. Tutte riflessioni necessarie, ma anche spaventose". Argento è molto legata a sua figlia Anna Lou, nata dalla relazione con Morgan. Si dice molto contenta di essere riuscita a creare un rapporto del genere:
Sono cresciuta in una famiglia dove non c'erano tanti abbracci e baci, i miei genitori si interessavano del mio lavoro, ma non di come stavo. I miei figli, invece, li ho sempre tenuti stretti, le coccole sono una cura, per me e per loro. Prima di andare a letto, abbracci, chiacchiere, parole dolci, bacio della buona notte, ci fanno dormire tutti meglio. Quando vieni da una famiglia disfunzionale come la mia, crearne una dove, invece, c’è molta unione, è un successo. Il più importante della mia vita.
È fiera di sua figlia Anna Lou, reduce dall'esperienza a Ballando con le stelle: "È stata bravissima, l'ho vista fiorire, è una ragazza insicura e timida, come tanti suoi coetanei, e poi ha vissuto momenti complessi". Ammette che suo padre, Dario Argento, non è mai stato molto presente: "Da quando sono diventata madre, non ha mai voluto che i miei figli lo chiamassero nonno. Lo ammette lui stesso". E ancora: "Mi dispiace per lui, continua a identificarsi sempre e solo con il suo essere regista, maestro. Da me vorrebbe semplicemente che recitassi per lui, della mia vita di donna, di figlia, non gli interessa molto. È una cosa che mi addolora. Avrei bisogno di un padre, ma sono anche abituata a non averlo. Da sempre".
Asia Argento: "Non ho più voglia di sentirmi tradita"
Asia Argento ha imparato a convivere "con ferite che non si rimarginano mai". Spiega di avere molte difficoltà nel rapporto con gli altri e, fatta eccezione con i suoi figli, non è semplice per lei fidarsi: "Non ho più voglia di sentirmi tradita, come spinta sotto un autobus. È anche un modo per autopreservarsi, per dare le proprie energie alle persone che le meritano". Il percorso di analisi, durato 16 anni, le è stato di grande aiuto: "Andavo da una donna meravigliosa che mi ha aiutato tantissimo, se non l'avessi incontrata, oggi non potrei essere qui a parlare". Il suo obiettivo è quello di riuscire a esprimersi come regista. Nella vita privata, invece le piacerebbe trovare "un amico speciale":
Non so se definirlo un fidanzato, piuttosto una persona simile a me, un uomo realizzato. Ma è complicato. Vorrei un uomo che non mi annoi, che non mi faccia sentire costretta a vederlo, che racconti cose interessanti, vere, con cui non sia necessario misurarsi ancora in quei vecchi giochi donna-uomo-seduzione.