Anticipazioni Belve, Patty Pravo: “Mai rifatta. Droghe? Chi è che fa questo mestiere senza anfetamina?”
Ospite per la seconda puntata di Belve, la cantante Patty Pravo racconta a Francesca Fagnani la sua vita piena di eccessi e sregolatezze. Quando si parla di droghe, la conduttrice chiede se le ha provate proprio tutte e la risposta della cantante è chiara: “Certo, ma chi è che fa questo mestiere senza anfetamina?” sono più timidi a dirlo?. Fagnani a quel punto incalza: "parla degli anni ’70 o anche di oggi?" e la cantante conferma: “in generale”. E quando la conduttrice chiede degli effetti, la cantante spiega: “stai sveglio: lavori talmente tanto che alle volte non dormi assolutamente, hai molta vitalità”.
Rispetto ai lifting e ai ritocchi di chirurgia estetica, Patty Pravo smentisce qualsiasi intervento: "Non mi sono mai rifatta, qualche iniezioncina, ma niente di che. Mi farei un lifting ma ci vuole tempo e io tempo non ne ho".
Patty Pravo racconta anche i suoi amori, così tanti che quando Francesca Fagnani chiede scherzosamente l’elenco dei suoi mariti fa fatica anche lei a metterli insieme. Dopo cinque matrimoni di cui, in un momento della sua vita, tre contemporanei, la cantante commenta divertita l'essere rimasta in "buoni rapporti quasi con tutti".
I molti viaggi che l'hanno vista protagonista, i personaggi dello spettacolo che ha intercettato nel suo cammino, fino alle dichiarazioni di Ornella Vanoni sul fatto che qui e lì la collega si trovi a raccontare delle balle stupende. Patty Pravo reagisce divertita: “Ma sai, Ornellì dice queste cose perché si diverte…”, al che la giornalista: "La Vanoni però dice che non è vero che ha fatto la transoceanica", al che la risposta secca: “Certo che è vero, perché dovrei raccontare una cazzata del genere?”.
Patty Pravo infine racconta anche gli albori del suo successo, arrivato da giovanissima. Quando Fagnani chiede se l’ha saputo gestire o ne è stata travolta, la cantante rivela: “Travolta no, ma papà mi diede la maggiore età a 16 anni, non sapevo assolutamente nulla di tutto questo; mi dedicavo e lasciavo che gli altri facessero”, "Che gestissero i soldi?", da qui la conferma con un laconico “esatto”. La chiusura: "L’hanno anche un po’ fregata?", con conseguente risposta decisa: “Certo, e non solo loro”.