Anticipazioni Belve, Mara Maionchi: “Tiziano Ferro irriconoscente. Mio marito mi ha tradito anche per colpa mia”
Mara Maionchi ospite dell'ultima puntata di Belve di martedì 30 aprile. Dalle anticipazioni del programma arrivano le dichiarazioni sulla mancata riconoscenza di Tiziano Ferro: “Tiziano Ferro non ha capito la fortuna di avermi incontrata”. Poi: “Il gioco d’azzardo? esageravo si”. Infine: “il tradimento di Alberto? In parte fu anche colpa mia. Sessualmente sono da abat-jour”.
"Tiziano Ferro non è stato riconoscente con me e mio marito"
"Chi non ha capito che incontrarla è stata una fortuna?", chiede Francesca Fagnani, scontrandosi con una prima ritrosia della nota discografica sull'avanzare nomi, poi, incalzata, risponde: “Tiziano Ferro perché non ha pensato che sia io che mio marito l’abbiamo aiutato ad essere quello che alla fine, in parte, è. Ma questo non è importante, non è mica d'obbligo avere della riconoscenza”.
La ludopatia: "Ho vinto 23mila euro a una slot machine"
Sul gioco d’azzardo, quando Fagnani le ricorda di averlo definito un modo di rispondere a situazioni familiari e personali non proprio soddisfacenti, Mara Maionchi ha aggiunto: “Grandi somme non ne mai perse. Non so se dire se ho una dipendenza, però mi piace, per questo mi contengo”. Da qui, il ricordo di quella volta in cui si fece interdire dai casinò con una lettera autografa: “Si, mi sono fatta sospendere, esageravo, quello era un modo per difendersi”. Si è mai spaventata della ludopadia di alcuni periodi? "Non mi sono spaventata ma l’ho trovato un po’ eccessivo. In una sera ho vinto anche 23mila euro a una slot machine".
Il tradimento del marito Alberto Salerno
A propostito del tradimento del marito Alberto Salerno, scoperto nel più banale dei modi – trovando una ricevuta d’albergo nella tasca dei pantaloni – Fagnani scherza: “Ma alberto voleva scaricare l’iva?” e Mara Maionchi: “Devo ammettere che in parte è stata anche colpa mia se ha cercato qualcosa fuori. La luce rossa non c’era mai, una tragedia insomma. Sessualmente sono un po’ modesta… non sono proprio portata per le luci rosse… ho sempre l’abat jour”.
Il rapporto conflittuale con la madre: "Mi è mancato qualcosa"
C’è spazio per parlare anche di una parte più inedita della vita di mara maionchi, ovvero l’infanzia e il conflittuale rapporto con la madre che non andò neanche al suo matrimonio: “Non è venuta perché ha detto che a lei i matrimoni facevano tristezza. mamma era strana, non era una donna affettuosa, però è stata molto forte”. Fagnani allora chiede: “Ma a lei è andato bene così, oppure le è mancato qualcosa?” e Mara Maionchi confessa: “Qualcosa mi è mancato, l’ho sollecitata tutta la vita a darmelo l’affetto, un abbraccio, una cosa… ma lei non ce l’aveva. E l’ho capito dopo. Ognuno è come è”.