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Belve 2024

Anticipazioni Belve, Bruni Tedeschi: “I miei film hanno ferito. Come droghe ho provato tutto, dalla cocaina all’eroina”

Anticipazioni quarta puntata di Belve di martedì 10 dicembre. Ospite Valeria Bruni Tedeschi, che risponde alla sorella Carla: “Ho ferito persone facendo i miei film, per il bisogno di una scena ho superato il dispiacere degli altri”: E sull’uso di droghe: ““Ho provato un po’ tutto. Ho fumato, ho provato la cocaina, l’eroina, ho provato l’MDMA. Avevo anche un fidanzato che è morto di eroina, poi ho deciso di smettere”.
A cura di Eleonora D'Amore
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Anticipazioni quarta puntata di Belve di martedì 10 dicembre, il programma cult di Rai2 ideato e condotto Francesca Fagnani, prodotto da Fremantle. Tra gli ospiti, oltre Tina Cipollari ed Elena Sofia Ricci, ci sarà Valeria Bruni Tedeschi, che si è definita “tenera, malinconica, autodistruttiva, disattenta. Da quando sono piccola mi sembra di avere un’angoscia allegra o un’allegria angosciata”. Nello studio di Belve Valeria Bruni Tedeschi parla anche del suo rapporto con le droghe: “Ho provato un po’ tutto. Ho fumato, ho provato la cocaina, l'eroina, ho provato l'MDMA. Da giovane, ho provato però non ho continuato”. “Con l'eroina ha rischiato” la incalza Fagnani e lei: “Ho trovato che fosse incredibile, meraviglioso. E ho deciso di non provare mai più. Avevo un mio fidanzato che era eroinomane e che è morto di eroina. E lì ho capito”.

Valeria Bruni Tedeschi risponde all'accusa della sorella Carla Bruni

Fagnani le ricorda poi le parole che la sorella Carla Bruni aveva consegnato nella sua intervista a Belve e il relativo commento sul sentirsi offesa per i troppi film della sorella ispirati alla loro famiglia, a tratti anche turbata per come era stata rappresentata: “Ho ferito persone facendo i miei film. Mio fratello non c'è più, però è una cosa di cui mi sento non in colpa ma mi dispiace. Ma so che per fare il mio lavoro ho bisogno della realtà e poi ho bisogno di poter farne quello che voglio, sennò non posso farlo il mio lavoro. Ho immaginato che loro si sarebbero potuti riconoscere ma, nonostante questo, per il bisogno di una scena ho superato il dispiacere degli altri”.

Valeria Bruni Tedeschi e Carla Bruni, la scoperta di papà diversi

La scoperta di avere papà diversi con la sorella: “Non lo sapevamo, era tutto molto nascosto. Non è che si vedevano gli amanti arrivare. Sembrava che tutto fosse normale. L'abbiamo saputo dopo e per me è stato uno shock. L’ho saputo il giorno dei miei 30 anni. Mio padre mi ha detto che aveva un dubbio, io mangiavo un mandarino. Gli ho detto ‘a me non mi importa’. L’ho saputo prima di mia sorella".

Le lezioni di Thich Nhat Hanh e gli ansiolitici

Infine Bruni Tedeschi svela a Francesca Fagnani un suo segreto, cioè che per fuggire dall'ansia talvolta esita tra gli insegnamenti di Thich Nhat Hanh e l’ansiolitico: "Alla fine prendo tutti e due! Leggo qualche pagina dei suoi libri con un piccolo ansiolitico. È l’ideale”, chiosa con un sorriso.

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