Angela Cavagna: “Ero il seno della destra, Parietti la coscia della sinistra ma i calciatori volevano me”
Angela Cavagna è la protagonista di un'intervista rilasciata al Corriere della Sera. Un revival ricordando i tempi in cui su Striscia la Notizia era la maggiorata d"Italia, forte delle sue misure bombastiche: 100-55-90. Arrivò in Italia dopo essere diventata famosa in Spagna: "Avevo lavorato su Telecinco con José Luis Moreno. Ricorda? Il ventriloquo amico di Pippo Baudo. Mi chiamò Antonio Ricci. “Cerchiamo una nuova infermiera dopo Sonia Grey, vieni”. Andai che era venerdì, lunedì ero già in onda".
Il racconto di Angela Cavagna
La lotta era tra Angela Cavagna che era "il seno della destra" (ha votato per Giorgia Meloni) e Alba Parietti, definita come "la coscia lunga della sinistra". Rivela Angela Cavagna:
Ai tempi dichiararsi di destra era dura, tutti gli artisti erano schierati a sinistra — tranne Giorgio Albertazzi e Lando Buzzanca — altrimenti non lavoravi. Fui invitata da Michele Santoro a Il Rosso e il Nero con Fini e D’Alema. E venni citata in un editoriale sul Corriere perché avevo detto: “I politici si cambiano il cappotto ma mai le mutande”. Intendevo dire che si mostrano diversi fuori, ma sotto sotto restano sempre gli stessi. Mi cacciarono dalla Rai. “Qui non si fanno dichiarazioni politiche”. E ciao ciao.
Le polemiche con medici e infermieri
Il ruolo dell'infermiera sexy le causò problemi con il settore medico-ospedaliero. Le urlarono contro: "Svergognata! Rivestiti!" e minacciarono denunce:
Esagerati, minacciarono di denunciarmi perché gli rovinavo l’immagine, ma io non volevo prendere in giro nessuno, anzi, avevo il massimo rispetto per la categoria, ci sono rimasta male, però dai, succedeva una vita fa.
"La più cercata dai calciatori"
È stata valletta di Guida al campionato, ai tempi di Sandro Piccinini e Maurizio Mosca e in quel periodo è stata la più cercata dai calciatori: "Tanti mi volevano conoscere e mi mandavano messaggi, in particolare uno del Milan, però non ricordo il nome. Non rispondevo". E alle feste di Silvio Berlusconi: "Silvio Berlusconi mi invitava sempre, non ci sono mai andata. Preferivo restare a casa, ero riservata. Non l’ho mai nemmeno incontrato di persona, credo di essere l’unica al mondo che non l’ha visto nemmeno in cartolina".
Il matrimonio e la causa legale con Orlando Portento
Un passaggio anche sul matrimonio con Orlando Portento, reso celebre da quel e triccheballacche ai tempi del reality la Fattoria, in difesa proprio di Angela Cavagna al tempo sua moglie. Ora sono separati, lui l'accusa persino di avergli sottratto il forno a microonde: "Mai usato, lo detesto. Abbiamo cause in corso, a 78 anni non capisce che non può andare in tv ad insultarmi".