Amadeus annuncia: “Sanremo 2024 sarà il mio ultimo festival, mi devo fermare”
Amadeus ha rilasciato un'intervista a Giuseppe Candela per il Fatto Quotidiano Magazine. Il conduttore ha annunciato che Sanremo 2024 sarà anche il suo ultimo Festival: "Lo dico ufficialmente: questo è il mio ultimo Festival. Cinque di seguito sono tanti. Aver eguagliato Pippo Baudo e Mike Bongiorno è un onore. Se tra qualche anno mi venisse richiesto potrei tornare, in futuro sì ma adesso mi devo fermare”.
Roberto Sergio gli ha assicurato che potrà fare il suo lavoro liberamente
Amadeus ha colto l'occasione per precisare di non avere mai avuto rapporti con la politica: "Non mi sono mai schierato politicamente, non ho mai chiesto a un cantante o a un ospite per chi votano, non ho mai scelto una canzone in base a una corrente politica. Non mi interessa e non sono tenuto a saperlo”. Quindi, ha aggiunto di avere un ottimo rapporto con il nuovo Amministratore Delegato Rai Roberto Sergio:
Ho rapporti ottimi con Roberto Sergio, un dirigente che conosce bene l’azienda, arriva dalla radio e conosce l’importanza della musica e la necessità di rispecchiare l’attualità discografica. Davvero nessun problema. Ci siamo confrontati e ho avuto tutte le rassicurazioni per poter fare il mio lavoro liberamente.
Festival di Sanremo 2024 con Amadeus, fervono i preparativi
Il Festival di Sanremo scalda già i motori. Amadeus ha fatto sapere: "Stiamo lavorando alla scenografia e ho iniziato ad ascoltare qualcosina, il tutto comincia a giugno/luglio”. Il conduttore, poi, ha raccontato il processo che lo porta a ottenere la lista dei Big in gara:
Ascolto tutti i brani, dal primo all’ultimo, centinaia di volte, giorno e notte. Senza presunzione: qualsiasi scelta musicale è esclusivamente mia e non permetto a nessuno di influenzarmi. Mi avvalgo di due collaboratori molto bravi: l’autore Massimo Martelli e Lavinia Iannarilli, una figura storica del Festival. Mi aiutano sul fronte organizzativo ma non sanno chi sceglierò. Non ho un ufficio, vado io dai discografici, dalle major e incontro gli indipendenti.
Se all'inizio, per sua stessa ammissione, "non c'era la fila" per partecipare ai Festival da lui condotti, tutto è cambiato dal 2021: "Il vero cambio c’è stato con la pandemia e i Maneskin. Presentai una lista, ancora ricordo la faccia di Coletta: ‘Tu li conosci? Io ne conosco solo tre’. Stefano si è fidato. Oggi è più facile”.
Le polemiche: il caso Blanco, Instagram e il bacio tra Fedez e Rosa Chemical
Amadeus è stato convocato dalla Digos, dopo che Blanco ha distrutto i fiori presenti sul palco dell'Ariston. Quando il conduttore ha raccontato la sua versione, è stata chiesta l'archiviazione del caso che ha infiammato il Festival di Sanremo 2023. A riguardo, Amadeus ha fatto sapere:
Ho solo raccontato la verità fin dall’inizio. Non era premeditato, uno pensa che in tv è sempre tutto organizzato. A Sanremo ancora di più. Seguo tutte le prove, quella di Blanco mi sono assentato perché ero stato chiamato dall’ambasciatore Ucraino per Zelensky. Al ritorno ho chiesto se fosse tutto ok, mi hanno detto che alla fine dell’esibizione avrebbe dato un calcio a delle rose. In diretta non è andata così. Ha spiegato che non si sentiva, ha sbagliato, era dispiaciuto e si è scusato. Ho trovato esagerati certi commenti, come sentir parlare di anni di carcere. Abbiamo guai veri nel nostro Paese e mi è sembrato tutto troppo amplificato, come molte cose del post Sanremo.
Amadeus ha anche smentito l'indiscrezione secondo la quale, dopo il bacio tra Fedez e Rosa Chemical, dalla prossima edizione del Festival saranno presenti degli emissari per controllare che non accadano episodi simili: "Nessun emissario (ride, ndr). Ma come sono vestiti? Chi sono? Dove vanno che ancora non c’era nemmeno il regolamento quando lo hanno scritto?”. Infine, è tornato sulle polemiche che lo hanno investito per avere lanciato il suo profilo Instagram in diretta a Sanremo: "Hanno scritto tante cose non vere, dicendo che guadagnerei tanti soldi grazie ai follower acquisiti con Sanremo. Non è ovviamente così, basta vederlo. Non c’è nessuna pubblicità. Qualora dovessi decidere in futuro di utilizzarlo come fanno molti, ne parlerei con Rai Pubblicità”.