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Alessandra Celentano: “Single da 14 anni, la menopausa non c’entra”

Nel corso di un’intervista a Verissimo, Alessandra e Rosita Celentano si raccontano a Silvia Toffanin e scherzano sul loro rapporto con gli uomini svelando di essere entrambe single da tempo. Rosita: “Ho chiuso bottega da 5 anni”. Alessandra: “Ho sofferto per altri problemi veri”.
A cura di Andrea Parrella
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Alessandra Celentano e Rosita Celentano si sono raccontate a Verissimo con Silvia Toffanin. Le due cugine raccontano di essere molto legate e condividere praticamente tutto, come spiega Alessandra: "Ci divertiamo con poco e ci raccontiamo tutto", mentre Rosita racconta di avere avuto sempre Alessandra come riferimento insieme a sua sorella. a la danza: "Ho fatto danza classica per sette anni, non vedevo l'ora di mettere le punte. Ne compro tre, una rossa, una nera e una rosa, arriva lei e me le fracassa. La carriera è finita appena le ho messe, troppo male". Alessandra racconta che in realtà voleva solo ammorbidirle.

L'amore per Rosita e Alessandra Celentano

Alessandra Celentano a sua volta ha raccontato che, al netto della danza, la sua passione segreta è sempre stata la recitazione: "Poi mi sono trovata a fare televisione, andava bene e ho fatto quello". Entrambe parlano delle loro relazioni personali e del rapporto con gli uomini che per tutte e due si è diradato da tempo: "Ho chiuso la boutique da cinque anni", ha confessato Rosita, mentre Alessandra dice di essere single da 14 anni: "Dopo tanto tempo senza qualcuno è più difficile. Sono stata molto indipendente fin da bambina, è difficile adeguarsi ad altre abitudini: sono fatalista, se non deve capitare non capita".

Alessandro Celentano: "Ho sofferto per motivi veri"

Prima dell'amore, Alessandra Celentano racconta che per lei hanno pesato altre cose: "Le malattie e le morti dei genitori ti cambiano la vita, ho avuto un momento di sofferenza per motivi veri, lì vedevo sempre il bicchiere mezzo vuoto: ho fatto un lavoro su me stessa e oggi quando mi viene la lamentela penso che sì, c'è qualcuno che sta molto meglio ma anche chi sta molto peggio di me". Due persone che oggi si augurano di poter dare seguito al clan familiare e stare vicine. Come dice Rosita: "A lei auguro di essere sempre più serena perché merita tanto e di vivere la seconda parte della vita vicine. Cerchiamo di crearci il nostro villaggio, una sorta di clan".

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