Alba Parietti: “Con Sandy Marton solo un flirt, ha iniziato a credere in se stesso grazie a me”
Alba Parietti è pronta a tornare in tv con il suo nuovo show Non sono una signora su Rai1. Ancora non c'è una data precisa di messa in onda, o meglio, era stata fissata e poi posticipata diverse volte. Intervistata da Il Corriere della Sera, la showgirl e conduttrice ha raccontato cosa ne pensa dello slittamento del suo programma in Rai, oltre che del flirt avuto con Sandy Marton, il "ragazzo" diventato famoso negli anni Ottanta grazie al brano People from Ibiza.
Il flirt con Sandy Marton, autore di People from Ibiza
Era stato proprio Sandy Marton, in una passata intervista a Il Corriere della Sera, a parlare di Alba Parietti per la prima volta, dicendo di lei: "Mi ha fatto capire il mio sex appeal". Lusingata dalle parole, la conduttrice ha specificato che non sono mai stati fidanzati ma che si è trattato solo di un breve flirt:
La sua è stata una dichiarazione postuma. Mi succede sempre così: quando stanno con me tacciono, dopo confessano che sono stata la dona che hanno amato di più. Sostanzialmente, dice che ha cominciato a credere in se stesso grazie a me .Non siamo stati fidanzati. Uscivamo a Milano la sera e facevamo il giro delle discoteche.
Poi ha raccontato la prima volta che si sono incontrati, "un'apparizione quasi messianica" in discoteca: "Era alto due metri, coi capelli biondi lunghi, era bellissimo, ma aveva una delicatezza particolare, se vogliamo, una timidezza. A me non sono mai piaciuti gli uomini convinti della loro bellezza. Dicevo che lo invidiavo, che volevo essere lui.".
Lo show "Non sono una signora" di Alba Parietti slitta ancora
Alba Parietti ha poi parlato poi del suo show Non sono una signora, incentrato sul mondo delle Drag Queen e presto in arrivo su Rai1. La data di messa in onda continua a essere posticipata, ma la conduttrice esclude che si tratti di motivazioni o scelte politiche:
Se il motivo fosse questo, sarebbe paradossale, perché con le polemiche post Sanremo finirebbe per pagare un programma girato stando attentissimi che non ci fosse un secondo, un'inquadratura, una parola che potesse offendere la sensibilità di spettatori meno avvezzi ai temi di genere o i moralisti o i bambini. Non sono una signora vuole dare dignità all'arte delle Drag Queen. Mi spiace che qualcuno possa aver pensato che abbia una connotazione politica.