Virginio: “Sono gay e non l’ho mai nascosto. Il mio compagno presentato come tale a tutti”
Virginio, cantautore ed ex vincitore di Amici, confessa apertamente la sua omosessualità in un’intervista rilasciata a Vanity Fair. Con una precisazione: “Non parliamo di coming out, è un concetto superato”. Il cantante aveva già fatto riferimento alla sua omosessualità con il videoclip del singolo Il giorno nella notte, realizzato con Teo Bok. Nel video, Bok recita insieme a una ragazza, Virginio con un ragazzo. “Love is love. Mi sembrava giusto raccontare il mio lato dell’amore”, spiega il cantante.
Virginio: “Il coming out è un concetto superato”
“Sono gay ma non parliamo di coming out, un concetto per me superato”, prosegue l’artista, “Si deve naturalizzare, fare in modo che tutto faccia parte del quotidiano, vivere le cose con spontaneità. Questo aspetto della mia vita non l’ho mai nascosto, semplicemente non ne ho mai parlato per riservatezza. Il mio compagno l’ho sempre presentato come tale a tutti”.
Virginio: “Ci sono donne che ho amato tanto, poi il cuore ha scelto”
“Certe cose si maturano col tempo”, prosegue Virginio quando gli chiedono quando ha capito di essere gay, “Confesso di aver avuto relazioni con donne che ho amato tanto, seguendo sempre il concetto secondo cui l’amore è amore. Ma certamente arriva un momento in cui il cuore non ascolta più il cervello e sceglie”. Nel suo caso, la scelta è arrivata quando era giovanissimo:
Credo intorno ai 13/14 anni. Ricordo dei giorni specifici in cui vedevo tutto buio, ma non è una metafora: vedevo proprio le cose scure. Da lì sono iniziati giorni durissimi in cui, prima di elaborare la consapevolezza dentro me, ho pensato anche a gesti estremi. Quando la società non aiuta a capire che non c’è nulla di sbagliato nell’essere se stessi, ci si sente tagliati fuori, in trappola, quasi derisi. La musica mi ha salvato e la mia famiglia è stata sempre vigile. Non auguro a nessuno quello che ho passato. Ma non è così per tutti. Motivo per cui è importante parlare con spontaneità di questi argomenti: le persone non devono sentirsi sbagliate o sole. Nessuno ha il diritto di definire qualcosa di così intimo e personale nella vita degli altri.
I compagni di Virginio: “Ho avuto due storie importanti”
Infine, Virginio racconta di avere avuto due storie importanti, una delle quali ancora in corso: “Ne ho avute due. La prima è durata 18 anni e la seconda la sto vivendo ora, ma è cominciata quattro anni fa. L’amore aiuta tanto. Insegna a capirti, a comprendere i propri limiti, a imparare dall’altro. Ma soprattutto a non sentirti mai solo, a essere forte. Avere accanto qualcuno che ti ama da forza, aiuta ad ‘aggiustarti’. Chiaramente tutto parte da noi, ma non c’è nulla di male nel dividere il peso”.