Ultimo in tre sullo scooter e senza casco, il video: “Brutto esempio per i giovanissimi”
Ultimo protagonista delle cronache social. Proprio nella giornata in cui Il Corriere della Sera ha pubblicato l’intervista che il cantautore romano ha rilasciato ad Aldo Cazzullo, su Tik Tok inizia a circolare un video che vede protagonista Ultimo, all’anagrafe Niccolò Moriconi mentre gira allegramente a bordo di uno scooter per Napoli, insieme ad altre due persone sulla stessa sella e per giunta tutti senza casco.
Lo sfogo del deputato Francesco Emilio Borrelli
Inizialmente il cantautore è filmato di spalle dall’ultimo passeggero in sella allo scooter, ma già già ben riconoscibile dai tatuaggi sul collo. Mentre un terzo ragazzo è alla guida del veicolo, Ultimo in mezzo si gira e sorride alla telecamera camera dello smartphone, come a salutare i suoi fan. Un video che, dopo essere stato pubblicato su TikTok, è ben presto diventato virale. A sollevare la polemica su Facebook è il deputato napoletano Francesco Emilio Borrelli (Avs), che in un post si è detto allibito dal comportamento del cantautore. “Ci hanno segnalato un video pubblicato su TikTok che immortala il cantante Ultimo in giro per i Quartieri Spagnoli di Napoli su uno scooter con altre due persone. Nessuno, compreso l'artista, indossa il casco. Una cosa inaccettabile da un personaggio pubblico seguito da tanti giovani. A meno che non ci dica che si tratta di un suo ‘sosia', chieda scusa pubblicamente al più presto”, denuncia.
Nessuna replica da parte di Ultimo
Per il momento il diretto interessato non ha rilasciato alcuna dichiarazione, né è intervenuto sui social per spiegare l’accaduto, o porgere le sue scuse ai seguaci, così come avrebbe richiesto il deputato. Non è chiaro, al momento, se il video in questione sia stato girato nella giornata di domenica 28 maggio o se risalga ad un periodo precedente. “Che esempio diamo in questo modo ai giovanissimi? Come gli spieghiamo che il casco va indossato sempre e comunque se uno dei loro idoli si fa beffe delle regole?”, continua su Facebook Borrelli. “I personaggi pubblici, specie quelli con un pubblico giovane, hanno il dovere morale di essere i primi a dare sempre il buon esempio. Atti del genere non sono tollerabili”.