Totti-Blasi, la partita infinita: “Il faccia a faccia per scongiurare la guerra legale”
Dopo un'estate bollente passata a cercare di tenere una parvenza di normalità seppur tra mille ostacoli – primo tra tutti: i paparazzi e i riflettori del gossip – Francesco Totti e Ilary Blasi sono finalmente arrivati alla resa dei conti. Settembre è il mese degli incontri con gli avvocati; è il mese della mediazione; è il mese del dialogo. O almeno, di un tentativo di dialogo. Lo scrive Valentina Lupia su La Repubblica: i legali sono Alessandro Simeone, per Ilary, e Antonio Conte (omonimo: ironia della sorte), per Totti.
La risoluzione del rapporto
La risoluzione del rapporto si incentra tutta sulla maxi-villa all'Euro, valore commerciale 10 milioni di euro. Secondo quanto riporta il quotidiano, la coppia farà a turno, vivendo in quella villa che resta la casa di famiglia con i tre figli Cristian, Chanel e Isabel che non si sposteranno da lì. Il nodo da sciogliere è la proprietà: a chi resta quella villa? E poi c'è il business: gli appartamenti, le società, quella dell'intrattenimento e quella immobiliare. Se i due troveranno un accordo, tutto andrà bene. Altrimenti, all'orizzonte ci sarebbe una guerra legale.
Il gossip che non aiuta
In questo scenario, il continuo chiacchiericcio non aiuta. Le ultime arrivano dal settimanale "Chi": "Ilary più incazzata che triste", si legge. Sul nuovo numero, in edicola questa settimana, è proprio il direttorissimo Alfonso Signorini a parlare:
Penso alle risate fatte sempre a casa mia con Ilary Blasi, che ho trovato più incazzata che triste per le sue ben note vicende sentimentali.
Francesco Totti, invece, ha cercato in tutti i modi di starsene buono, lontano da Noemi Bocchi – a 15 minuti d'auto, il tempo di fare Sabaudia-San Felice Circeo – ma alla fine non ce l'ha fatta. I magazine hanno documentato la sua fuga notturna, che avrebbe fatto arrabbiare anche Ilary Blasi.