Tonino Lamborghini contro la presunta figlia Flavia Borzone: “Tuo papà accetta la patente di cornuto per soldi”
Tonino Lamborghini, l'erede della casa automobilistica omonima, ha convocato la stampa per parlare di un caso che va ormai avanti da diverso tempo. Si tratta della presunta figlia, la napoletana Flavia Borzone, assolta dal Tribunale di Bologna dall'accusa di diffamazione contro l'imprenditore (mentre sua madre, la cantante lirica Rosalba Colosimo, è stata condannata per lo stesso motivo): "Signorine ne ho avute tante, magari qualche nocciolina l'avranno", ha dichiarato Lamborghini che poi senza mezzi termini chiama in causa il padre della ragazza napoletana che dice essere figlia di Lamborghini: "Per denaro tuo padre accetta la patente di cornuto?"
Lo sfogo di Tonino Lamborghini
Tonino Lamborghini ha tenuto una conferenza stampa presso Museo di Funo di Argelato. Toni accessi per il patron della casa del Toro: Tonino Lamborghini ha negato di avere nulla a che fare con la signora Colosimo e con sua figlia Flavia Borzone, esprimento disappunto per il fatto che queste accuse siano emerse dopo 35 anni e di non voler riconoscere sua figlia: "Flavia Borzone non sarà mai mia figlia, moralmente non potrà mai esserlo. Cerca solo agiatezza e notorietà. Per soldi, il padre accetterebbe la patente di cornuto".
Il test del Dna da una cannuccia
Come sono arrivate la signora Colosimo e sua figlia a formulare un'ipotesi del genere? Da un test del Dna su una cannuccia. Non una cannuccia qualsiasi: sono riusciti ad acquisire una cannuccia con la saliva di Elettra Lamborghini prelevata da un caffè che la cantante aveva bevuto. Proprio la Borzone aveva dichiarato della conferma arrivata dalla stessa Elettra Lamborghini: "Quel giorno mi ha confermato della relazione che aveva avuto con mia madre e che effettivamente avrei potuto essere sua figlia, ma ha detto che non si sarebbe mai sottoposto al test del dna".