Tommaso Zorzi fermato da tre poliziotti: “Credevano fossi un ladro solo perché indossavo una borsa”
Tommaso Zorzi nelle ultime ore è stato interrogato da tre poliziotti per strada. Stava camminando, dirigendosi verso il suo ufficio, quando è stato prima adocchiato e poi fermato perché indossava una borsa. Ha raccontato il fatto attraverso le sue Instagram story denunciando il messaggio sbagliato trasmesso dagli agenti che pensavano avesse rubato la borsa solo perché uomo.
Il racconto
Il celebre influencer e volto televisivo milanese attraverso le sue IG story ha raccontato la disavventura capitatagli in mattinata.
Non mi è mai successa una roba del genere. Stavo sul marciapiede ed ho visto tre poliziotti che mi stavano fissando. Ho pensato di rimanere per capire cosa volessero. Si avvicinano due e mi chiedono ‘di chi è quella borsa?'.
Tommaso Zorzi ha così risposto alle diverse domande poste dai poliziotti curiosi di sapere dove l'avesse comprata e quanto l'avesse pagata. Ha poi continuato:
Mi hanno fatto una serie di domande supponendo che io essendo un uomo e avendo la borsa, l'avessi rubata. Sono scioccato. Pronto 2022? I maschi possono avere la borsa senza aver scippato una.
Il fatto si è concluso quando il terzo agente si è avvicinato per chiudere la faccenda: "È arrivato il terzo collega, ha detto ‘va. bene così' e se ne sono andati".
Lo sfogo di Tommaso Zorzi
"Quanto accaduto fa ridere ma anche riflettere" ha proseguito Zorzi nelle sue stories.
A me hanno rubato una 20ina di borse, se già sono sul caso di persone che rubano borse, potrebbero procedere con le indagini che hanno un senso. Mi manda fuori di testa che oltre ladro mi credevano pure completamento scemo. Uno che ruba una borsa passeggia avanti i poliziotti in attesa di essere arrestato?
L'influencer ha scherzato postando una sua foto con una borsa grande: "Se mi beccavano così mi mandavano direttamente a Rebibbia" ha commentato a corredo del selfie. Ha poi aggiunto: "Birkin + mascherina rosa mi sbattevano in isolamento e buttavano la chiave".
