Thomas Raggi presenta la fidanzata Lavinia, i Maneskin a Sanremo con le loro dolci metà
Thomas Raggi pizzicato per la prima volta in compagnia della fidanzata Lavinia. L'occasione è l'arrivo dei Maneskin a Sanremo, dove già nel corso della serata d'apertura del Festival la band romana salirà sul palco in qualità di super ospite. I ragazzi si stanno concedendo gli ultimi momenti di relax prima delle prove generali, come una cena tra i ristoranti della costa ligure. Ed è proprio qui tra un selfie e l'altro con i fan, che il chitarrista dei Maneskin è stato beccato in dolce compagnia dai fotografi di Whoopsee.
Chi è Lavinia Albrizio fidanzata di Thomas Raggi
Mora, occhi celesti, la bella Lavinia Albrizio è una ragazza di Bologna classe 1999. Il prossimo 30 marzo compie 23 anni, due in più del chitarrista romano, al quale sarebbe legata da almeno un anno. Discreta e riservata, fino ad ora Lavinia ha preferito evitare di uscire allo scoperto e, com'è consueto per i Maneskin, Thomas ha tenuto la sua dolce metà lontana dagli occhi indiscreti del gossip. La loro storia sarebbe però ormai abbastanza solida da voler condividere insieme l'esperienza sanremese e tra una cena e l'altra è stato difficile non farsi pizzicare dai fotografi.
Anche Giorgia Soleri a Sanremo con Damiano
Riunione "di famiglia" per i Maneskin a Sanremo. Quest'anno i ragazzi romani affrontano il Festival con più serenità rispetto allo scorso anno quando partecipavano da debuttanti. Così l'occasione diventa quella giusta per condividere l'esperienza con le loro dolci metà. Non solo Thomas, anche Damiano ha portato con sé la fidanzata Giorgia Soleri, che nelle ultime ore testimonia sui social il suo arrivo nella città dei fiori. Nell’ultimo periodo il gossip si era scatenato contro la coppia ipotizzando una rottura, smentita ben presto da Giorgia che ha postato una foto di coppia su Instagram. Damiano sui social si era sfogato delle attenzioni del pettegolezzo nei suoi confronti. “Mi sono davvero stancato negli ultimi giorni, voi persone state decisamente parlando troppo. Sono un essere umano, non un dannato giocattolo”.