“Sonia Bruganelli antipatica, non le perdonano il legame con il potente Bonolis”: arriva la replica
Alfonso Signorini, nella rubrica del settimanale Chi, dedicata alla posta dei lettori, ha pubblicato la missiva di un uomo di nome Roberto, che ha accostato Sonia Bruganelli ad Alberto Sordi, perché entrambi avrebbero fatto i conti con il peso dell'antipatia:
L'attore romano ha incarnato perfettamente l'italiano con i suoi vizi e, soprattutto, le sue virtù e ha avuto, in una eccezionale carriera, il coraggio di non nascondersi dietro ruoli facili, accettando di portare il peso dell'antipatia o della viltà. Oggi Sonia Bruganelli, con le dovute differenze, è il Sordi della tv.
Un lettore scrive a Signorini ed evidenzia la sincerità di Sonia Bruganelli
Nella lettera, che Alfonso Signorini ha sintetizzato nel titolo "Sonia: la sincerità dell'antipatica", si legge: "È bravissima a incarnare il ruolo della donna arrivata, con un matrimonio solido e importante, che non si vergogna di sventolare sui social ricchezza e status. Credo che in Italia sia tra le persone più bersagliate dagli haters, ma lei punta dritta regalandoci, talvolta, anche con la glacialità del suo sguardo, perfino momenti di autentica tenerezza. Non è facile vivere il ruolo di antipatico, non è semplice esser ricordati perché si vive nel lusso e si generano mille ripicche o stilettate, vergate sui commenti dei follower; ma Sonia riesce a gestirli glissando ed evitando di cadere nella trappola della spirale d'odio". E conclude:
La gente non perdona a una bionda piacente di essere arrivata, non le perdona il legame con il potente Paolo Bonolis e forse nemmeno la partecipazione da opinionista al Grande fratello Vip. Il colore dei suoi occhi l'avvicina più che al mare mediterraneo, alla glaciale terra d'Islanda, sembra la principessa di Frozen, con un cuore temperato dal freddo, ma con la sua acconciatura Anni 80, gli abiti sgargianti e i jet privati usati anche per andare in toilette, è più vera di tanti altri perché – cito Sordi – lei è Sonia Bruganelli e noi non siamo un c***o. Quindi lode alla Bruganelli che non si vergogna di mostrare lusso e potere, d'essere antipatica di fronte a chi cerca sempre di compiacere il pubblico e forse, caro direttore, lei che l'ha scelta, sa bene che Sonia è più vera del vero. Roberto.
La replica di Alfonso Signorini e Sonia Bruganelli
Alfonso Signorini è apparso d'accordo con il lettore: "Caro Roberto, ho scelto e voluto Sonia per questo. Un caro saluto!". La lettera non è sfuggita alla diretta interessata. Sonia Bruganelli ha commentato su Instagram: "Sicuramente il signor Roberto è una persona che mi vuole davvero bene ma anche Alfonso Signorini è stato davvero un amico a pubblicare questa lettera…La sincerità prima di tutto".