Samuel Peron e Tania Bambaci sono diventati genitori, è nato Leonardo
Samuel Peron è diventato papà. Il ballerino e insegnante di Ballando con le Stelle ha annunciato su Instagram la nascita del figlio, Leonardo, nato dall'amore con Tania Bambaci. "Con tanta gioia vi comunico che stamattina Leonardo è finalmente nato", scrive Peron in una storia Instagram.
Samuel Peron e Tania Bambaci sono legati da molti anni, anche se nel 2020 hanno vissuto un momento di crisi che li aveva portati ad allontanarsi una crisi: "Lei mi accusava di trascurarla e di pensare solo al ballo – aveva spiegato Peron – Io mi sentivo incompreso perché lei sa quanto è importante il lavoro per me. Stavamo per lasciarci ma poi il desiderio di non perderci è stato più forte di tutto e ci siamo ritrovati". Nel 2021 hanno invece deciso di sposarsi, annunciando pubblicamente la loro volontà, anche se le nozze non sono state ancora celebrate, anche in virtù dell'attesa della nascita di Leonardo.
I due avevano annunciato di aspettare un figlio tempo fa, a Oggi è un altro giorno, raccontando che ormai la data della nascita del loro primo figlio si avvicinava sempre di più e specificando il senso del nome Leonardo, in omaggio a Leonardo Da Vinci.
Chi è Tania Bambaci
Tania Bambaci ha 31 anni, da qualche anno lavora come attrice. È nota al grande pubblico per aver partecipato a Miss Italia nel 2010 e per aver vinto Miss Mondo Italia nel 2011. Ha lavorato in alcuni cortometraggi e film, inoltre ha recitato in due episodi del film Squadra antimafia – Il ritorno del boss nel 2016.
Samuel Peron a Ballando con le Stelle con Iva Zanicchi
Quest'anno Samuel Peron è stato confermato nel cast di Ballando con le Stelle. L'insegnante balla in coppia con Iva Zanicchi e già dalla prima puntata è stato protagonista del dibattito attorno al programma, discutendo con Selvaggia Lucarelli per il giudizio negativo di quest'ultima sulla prestazione della coppia, nonché protagonista involontario della gaffe di Zanicchi, che aveva insultato Lucarelli sussurrando in un orecchio del suo insegnante, convinta di non essere a microfono aperto. Peron, dal canto suo, l'aveva difesa così.