“Rosa è un colore da femmina”, Fedez spiega a Leone l’importanza del colore libero dal genere
Fedez non rinuncia a dare una buona lezione in tema di uguaglianza di genere al piccolo Leone. Così anche una conversazione tra padre e figlio diventa virale. Il pretesto è una frase di Leone che, con un giocattolo della sorellina in mano, sostiene che non possa essere suo in quanto rosso e blu, colori etichettati come maschili. Al contrario il rosa sarebbe invece un colore "da femmina". Eppure la famiglia Ferragnez fa di tutto perché Leone e Vittoria crescano sradicando certe convinzioni culturali della nostra società. Lo stesso Fedez indossa abiti rosa e come dimenticare quando si tinse i capelli di fuxia facendosi disegnare il simbolo della pace sulla nuca?
La conversazione tra Fedez e Leone
Quando è ora del riposino pomeridiano per Vittoria, Leone esce dalla sua cameretta ma non senza notare un giocattolo che fino a qualche anno fa apparteneva a lui. "Ti ricordi che questo era il mio?", chiede a Fedez. "Non è di un colore da femmine però…", osserva il bimbo. "Ma non esiste un colore per femmine", gli spiega il rapper. "Sì, esiste…Il rosa esiste per le femmine", ribatte Leone. "Non è vero, a me piace il rosa e lo metto anche io. Ma chi te l'ha insegnata questa cosa?", gli domanda senza ricevere una risposta.
La ripresa di Fedez dalla malattia
Nel frattempo, dopo appena due mesi dall'intervento al pancreas, Fedez sembra essere tornato quasi a pieno regime con la sua salute. Queste settimane passate accanto alla sua famiglia e in particolare i suoi bambini sono stati la miglior cura per lui che ha spiegato ai suoi fan di essere già pronto per tornare a cantare e riprendere anche gli allenamenti. Postando una foto della sua cicatrice sull'addome ha spiegato: "I medici mi avevano detto che avrei potuto aspettare anche 6 mesi prima di ricominciare a cantare e a fare attività fisica dopo l'intervento. Ma la forza di volontà e l'amore di chi vi sta vicino a volte è più forte di tutto. Ed eccomi qua, a nemmeno due mesi dall'operazione. Banale da dire ma è la cura più forte che ci sia".