Rihanna costretta a chiamare la polizia, un uomo si è introdotto in casa per chiederle di sposarlo

Le star sono da sempre al centro dell'attenzione mediatica, per cui sono in qualche modo abituate ad avere persone che seguono i loro spostamenti, ma almeno nelle loro abitazioni si augurano di poter mantenere un minimo di privacy, eppure non sempre ci riescono. Lo dimostra quanto è accaduto la scorsa notte a Rihanna, la star americana è stata costretta a chiamare la polizia perché un uomo si è introdotto in casa sua con l'intento di chiederla in sposa.

L'irruzione fermata dalla polizia

L'accaduto è stato riportato da TMZ, secondo cui un uomo ha viaggiato dalla Carolina del Sud per dirigersi a casa di Rihanna, che vive a Los Angeles, con il solo intento di chiedere la sua mano e, quindi, farle una proposta di matrimonio in piena regola. Quando l'uomo si è presentato nell'abitazione della cantante, la vigilanza che sorveglia la villa in cui abita la pop star insieme alla sua famiglia, ha chiamato immediatamente la polizia, che è accorsa in poco tempo per sistemare la faccenda. Apparentemente l'uomo, piuttosto giovane, non aveva altra intenzione che quella dichiarata agli agenti che, una volta arrivati sul posto, lo hanno ammanettato e portato via dalla dimora di Beverly Hills, dove si era recato, dopo che gli era stato detto più volte di allontanarsi e non tornare più. Secondo gli accertamenti della polizia si trattava di un incensurato.

Un uomo si introdusse a casa di Rihanna nel 2018

Non è la prima volta che a Rihanna accade una situazione simile. Nel 2018, infatti, un ragazzo di nome Eduardo Leon fu arrestato per essersi introdotto a casa della cantante. Il tutto avvenne durante un periodo in cui la pop star non era presente e, stando ad una ricostruzione della polizia, l'uomo rimase all'interno dell'abitazione almeno un giorno intero, da solo, prima di essere scoperto. L'obiettivo, come dichiarò una volta trovato dalle forze dell'ordine, sarebbe stato quello di avere un rapporto intimo con la star.