Primi effetti dell’autobiografia di Harry: “Non è gradito all’incoronazione di Re Carlo III”
Il principe Harry non sarà il benvenuto all'incoronazione di suo padre Carlo a maggio. Il motivo è presto detto, le critiche generate dalla sua autobiografia, Spare, un libro che si prepara a diventare una sorta di caso letterario a livello internazionale, avrebbero portato la corona, secondo il The Sun, a rifiutarsi di trascorrere del tempo con lui all'evento storico. Al momento il tabloid non è in grado di dire se ci sarà un effettivo invito al duca di Sussex e consorte, Meghan Markle, ma forse si immagina che sarà proprio la coppia a rinunciare in qualche modo. Nella sostanza, dalle indiscrezioni del The Sun emerge un quadro nel quale i componenti della famiglia vorrebbero evitare ogni tipo di contatto con Harry soprattutto per non rischiare di ritrovarsi al centro delle sue rivelazioni successive.
La contrarietà della famiglia
Le rivelazioni che stanno emergendo dal libro di Harry stanno già avendo un impatto sulla reputazione della corona britannica. A colpire sono stati, in particolare, i passaggi nei quali il duca di Sussex descrive la differenza tra sé e suo fratello William, percepito come erede non solo da un punto di vista formale, ma quasi affettivo. Cosa che, a quanto pare, i genitori non avrebbero mai mancato di lasciargli intendere.
Harry, la "riserva" dell'erede William
In particolare, a pagina 26 il principe Harry prova a restituire il senso di questo suo essere erede-non-erede: "Willy, che ha due anni più di me, era l’Erede, io la Riserva". Queste definizioni differenti erano adottate, a quanto pare, da tutti i familiari, il padre Carlo, il nonno e persino la regina: "Io ero l’ombra, il sostegno, il piano B – scrive Harry – Ero venuto al mondo nel caso fosse accaduto qualcosa a Willy, ero stato convocato come rinforzo, distrazione, diversione. Magari un rene, una trasfusione di sangue oppure un frammento di midollo spinale. Tutto questo mi era stato esplicitato da quando ho memoria, e ribadito regolarmente da allora".