Noemi Bocchi in tribunale a Roma, ai cronisti presenti: “Mi state tormentando, sono molto offesa”
Noemi Bocchi, nuova compagna di Francesco Totti, ha fatto la sua comparsa nella prima aula del tribunale di Roma per partecipare a un procedimento penale che vede imputato l’ex marito Mario Caucci e in cui la donna risulta essere parte offesa. Il giudice ha disposto che si procedesse a porte chiuse, senza cioè la presenza in aula di giornalisti, curiosi e persone estranee alla vicenda legale. Un accorgimento in genere utilizzato di fronte a circostanze particolari.
Era stato Caucci, ex marito di Bocchi e padre dei suoi due figli, a raccontare tempo fa di avere sofferto a lungo di depressione in seguito alla separazione dalla ex moglie. Il loro matrimonio sarebbe durato circa 10 anni prima di interrompersi molto prima che Noemi conoscesse Totti. Inizialmente sentito dai giornalisti affinché spiegasse le ragioni della separazione, Caucci aveva preferito restare in silenzio pur avendo ammesso l’esistenza di una causa in corso nella quale avrebbe dovuto difendersi. Non aveva reso noti ulteriori particolari, né nuovi dettagli a proposito del procedimento sono stati resi pubblici questa mattina. Secondo quanto riporta Repubblica, durante l’udienza sono state sentite 5 persone. Si tratta di due amici e tre amiche di Noemi che avrebbero testimoniato in qualità di persone informate sui fatti e risposto alle domande poste dal procuratore Delio Spagnolo.
Noemi Bocchi non risponde alle domande dei cronisti
Intercettati dai giornalisti presenti, gli avvocati di Mario Caucci non hanno pronunciato alcun commento: “Non vogliamo rilasciare dichiarazioni”. Si è trincerato dietro un assoluto silenzio la compagna di Totti che, di fronte alle domande dei cronisti presenti che le avevano chiesto il motivo della sua presenza in tribunale, ha risposto: “Mi state tormentando, sono molto offesa”.