Nikita Pelizon sui corsi: “Ci sono stati errori da parte mia, imparerò a gestire certe situazioni”
I corsi motivazionali di Nikita Pelizon sono sulla bocca di tutti. Li vende a un costo molto alto, promette una crescita personale, fa riferimento a patologie come "ansia e depressione", ma senza averne i titoli giusti. Dopo l'intervista di Fanpage.it alla titolare dell'agenzia che ha seguito l'ultima vincitrice del GfVip al lancio, arrivano proprio le parole di Nikita Pelizon in persona a Radio Cusano Campus: "Ci sono stati errori da parte mia, ma sto ricevendo troppe critiche". Poi sul costo eccessivo del corso: "Ho deciso di lasciare i prezzi di lancio per il costo, 97 o 124 euro. Questo per farvi capire quanto mi interessa guadagnarci sopra".
Le parole di Nikita Pelizon
La modella di origine triestina ha parlato così sui corsi a pagamento, svolti senza alcun tipo di qualifica: "Bisogna però che venga capito il senso di quello che faccio […] e molte, troppe critiche. Sicuramente ci sono stati degli errori da parte mia, come ho già detto in un comunicato stampa. Farò dei corsi anche io per imparare a gestire certi tipi di situazioni da me”.
Le critiche anche da personaggi famosi
Nikita Pelizon ha poi ammesso di aver ricevuto critiche anche da personaggi famosi, che conosceva lei stessa, però spiega di aver da sempre parlato della sua storia personale e di come è riuscita a risalire da certe problematiche:
Ho ricevuto molte critiche su quello che stavo facendo, sia da personaggi conosciuti e non. Io ho parlato sempre della mia storia personale, dove ho avuto anche momenti di down totale. Dopo questo boom mediatico non sarei stata in grado di affrontare una situazione del genere senza il mio percorso interiore. Le parole hanno un peso. Oggi sono più consapevole di prima. Il mio corso si basa sulla ricerca della felicità e della positività.
Nikita Pelizon ha risposto anche alle polemiche sul costo del corso: “Ho deciso di lasciare i prezzi di lancio per il costo, 97 o 124 euro. Questo per farvi capire quanto mi interessa guadagnarci sopra. Non è per i soldi. L’obiettivo non era quello".