Menù senza prezzi per le donne, la conduttrice australiana Abbie Chatfield: “È sessista”
Torna a far discutere la scelta di alcuni ristoranti di adottare un menù senza prezzi riservato solo alle donne. Qualche mese fa, ad aver parlato pubblicamente della questione era stata Augustina Gandolfo che, a cena con il compagno Lautaro Martinez in un lussuoso ristorante di Milano, si era vista consegnare un menù "di cortesia", dove appunto i prezzi delle varie portate non erano presenti. "E se volessi pagare io? Sono indignata", aveva scritto sul suo profilo Instagram a fine cena. Ora la stessa situazione è capitata anche a una influencer e conduttrice australiana, Abbie Chatfield, che ha voluto affrontare la questione.
Lo sfogo di Abbie Chatfield
A cena in un romantico ristorante di Venezia insieme al fidanzato, Abbie Chatfield si è trovata di fronte a un menù con i prezzi nascosti, che alcuni locali riservano esclusivamente alle donne. Una scelta che la conduttrice non ha apprezzato, anzi, ha ritenuto sessista e ha scelto di parlare pubblicamente nelle sue storie Instagram. "Ammettete che è sessista", ha scritto sul suo profilo rispondendo agli italiani "arrabbiati" per le sue parole, che le hanno consigliato di prendere "lezioni di educazione".
La posizione di alcuni chef italiani, da Cracco a Oldani
Sono diversi gli chef italiani che hanno voluto esprimersi in merito a questa usanza, diffusa da diversi anni e che in molte donne ritengono quasi offensiva. Da Carlo Cracco che, come ha riportato il Corriere della Sera, definisce "esagerata" l'accusa sessismo, a Davide Oldani che invece ritiene "un'idea vecchia" la scelta di nascondere i prezzi delle portate alle donne. A pensarla così e anche Antonia Klugman, che da donna nel suo ristorante non lo ha mai fatto: "L’idea che la donna non paghi è antiquata. In 17 anni non ho mai consegnato un menu senza prezzi".