video suggerito
video suggerito

Martina Colombari: “La bellezza mi ha ostacolato, fino a 35 anni nemmeno mi facevano parlare”

Troppo bella per essere presa seriamente in considerazione. Lo dichiara Martina Colombari che sostiene di avere vissuto la bellezza come una condanna: “I registi non mi ritenevano credibile”.
A cura di Stefania Rocco
8.086 CONDIVISIONI
Immagine

La bellezza vissuta come un ostacolo. È la denuncia di Martina Colombari che, già qualche tempo fa, su Instagram aveva parlato della prestanza fisica come del “burqa dell’Occidente”. Una definizione della quale continua a farsi portavoce per averla sperimentata, sostiene, sulla sua stessa pelle. “Un regista, poco tempo fa, mi ha detto che non potevo essere credibile per interpretare una donna cieca: troppo bella. E un produttore, dopo un po': ‘Nessuno ti crede se interpreti una moglie tradita dal marito per una più brutta di lei'. Ma che vuol dire? Ecco, grazie a questi ragionamenti la bellezza per me è stata un ostacolo”, racconta l’ex Miss Italia in un’intervista rilasciata a Il Messaggero.

Martina Colombari: “Considerata bella e basta perché Miss Italia e moglie di un calciatore”

Non un vantaggio dunque, nemmeno all’inizio della carriera. Colombari sostiene di avere patito fino ai 30/35 anni il pregiudizio che l’avrebbe relegata al ruolo di “bella e basta”. A pesare sulla sua credibilità il fatto di avere vinto Miss Italia e di avere sposato un calciatore (Billy Costacurta, suo marito da 20 anni):

Miss Italia e moglie di un calciatore, quindi bella e basta. Fino a 30-35 anni in certi ambienti mi guardavano sempre con un tono di sufficienza. Dovevo convincere che c'era altro. Spesso neanche mi facevano parlare. Ricordo cene durante le quali neanche mi coinvolgevano nelle chiacchierate, come se non vivessi in questo Paese, non leggessi i quotidiani, non fossi stata a scuola… Per certa gente ero solo una bella statuina da ammirare.

Martina Colombari: “Molestie? Ci provano sebbene sia moglie e madre”

Quando l’argomento si sposta sulle molestie, un tema diventato centrale nel mondo dello spettacolo in generale dopo la nascita del movimento MeToo, Colombario conferma di essere stata oggetto di attenzioni indesiderate: “Gli uomini ci provano spietatamente, ogni giorno. Eppure sanno che sono moglie e madre: non si vergognano?”. Infine, quando le chiedono se accetterebbe un ruolo da giurata a Miss Italia considerate le difficoltà cui ha dato voce, la donna lascia intendere che non ne sarebbe lusingata: “Massimo rispetto, per me è stato un trampolino di lancio, ma questi concorsi ormai sono finiti. E poi dico la verità: in trent'anni e più non c'è stato mezzo lavoro chiuso grazie a Miss Italia. Ho sempre fatto tutto come Martina Colombari”.

8.086 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views