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Manuela Arcuri cancella il post su Pupetta Maresca, Mosap: “Renda omaggio agli innocenti morti”

Fabio Conestà, Segretario Generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (Mosap), ha apprezzato la decisione di Manuela Arcuri di cancellare il post in cui rendeva omaggio a Pupetta Maresca.
A cura di Daniela Seclì
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Nei giorni scorsi, ha suscitato polemica la decisione di Manuela Arcuri di rendere omaggio a Pupetta Maresca, camorrista napoletana morta lo scorso 29 dicembre. L'attrice la interpretò in una serie televisiva ispirata alla sua storia, per questo probabilmente ha reputato opportuno rivolgerle un ultimo saluto sui social.

Il post con cui Manuela Arcuri ha reso omaggio a Pupetta Maresca

Su Instagram, Manuela Arcuri ha pubblicato un post in cui ha reso omaggio a Pupetta Maresca, definendola una donna "coraggiosa, forte e senza paura", che ha pagato i suoi errori con le lacrime:

"Assunta Maresca, una donna coraggiosa, forte, senza paura, agiva di impeto…sbagliando più volte: “Ho pagato con le mie lacrime le mie scelte!” Così racconta la sua tormentata vita, che io nel 2013 ho interpretato in una delle mie fiction di maggior successo. Addio Pupetta RIP".

Il post è stato sommerso da commenti di indignazione, da parte di chi lo trovava irrispettoso nei confronti delle vittime di camorra.

La decisione dell'attrice e la reazione del Sindacato di Polizia

Manuela Arcuri, alla luce delle polemiche, ha preferito cancellare il post dedicato a Pupetta Maresca. Fabio Conestà, Segretario Generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (Mosap), ha espresso "soddisfazione" per la decisione presa dall'attrice, che si sarebbe anche scusata in una Instagram Story, spiegando che il suo intento fosse solo quello di omaggiare la serie tv. Conestà ha commentato:

"Dopo le tante polemiche suscitate da quel ricordo poco gradito, l’attrice ha rimosso la foto scrivendo che la sua intenzione era quella di omaggiare la fiction interpretata e scusandosi per aver ingenuamente lasciato intendere altro. La rimozione del post e le scuse erano un atto dovuto, considerato le centinaia di migliaia di followers ai quali era stato lanciato un messaggio sbagliato".

Quindi, dopo aver rimarcato la responsabilità che hanno tutti coloro che sono noti e dunque godono di un grande seguito, ha concluso: "Apprezziamo il gesto dell’attrice e ci auguriamo di leggere presto sulle sue pagine un omaggio a chi, a causa della criminalità, ha perso la vita da innocente".

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