“L’ex marito di Noemi Bocchi gestito da Fabrizio Corona”, così si spiegherebbero le accuse a Totti
C'è un risvolto interessante che potrebbe far luce sulla recente esposizione mediatica di Mario Caucci, ex marito di Noemi Bocchi. Rimasto finora in silenzio nella vicenda che ha coinvolto Francesco Totti, l'imprenditore romano ha rilasciato la sua prima intervista a Chi lo scorso dicembre e la prima intervista televisiva domenica 15 gennaio da Massimo Giletti. In collegamento con Non è l'Arena, Caucci ha speso parole al vetriolo per l'ex moglie Noemi e non si è risparmiato nemmeno sull'ex Capitano. Cosa c'è dietro a tutto questo? Sembra che a "muovere le fila" ci sia Fabrizio Corona.
Corona potrebbe aver consigliato a Caucci l'intervista da Giletti
Stando alle indiscrezioni lanciate da Giuseppe Candela su Dagospia, dietro alle accuse piccate di Mario Caucci ci sarebbe lo zampino di Fabrizio Corona. “Noemi è una donna molto furba che sa esattamente dove vuole arrivare”, ha raccontato a Giletti l’imprenditore romano. Poi ancora: “Francesco Totti? Ha fatto solo un errore: sfasciare la famiglia”. Parole che non sono passate indifferenti, soprattutto perché finora non avevamo mai sentito la voce di Caucci. Come mai esporsi soltanto ora? “Gira voce che a ‘gestire’, se così si può dire, l’imprenditore sia Fabrizio Corona”, spiffera Candela. “Proprio il nemico a distanza della fu famiglia Totti, dal caso Flavia Vento fino ad arrivare alla lite con Ilary Blasi al Grande Fratello Vip. La vendetta di ‘Furbizio’?”
Corona aveva annunciato la sua battaglia contro Totti
Se davvero così fosse, significherebbe che Corona non ha affatto depositato l’ascia di guerra nei confronti di Totti e Ilary e che abbia tutte le intenzioni di portare avanti la sua battaglia a colpi di dichiarazioni e interviste. Lo starebbe facendo “servendosi” di elementi forti come l’ex marito dell’attuale compagna del Pupone, al quale potrebbe aver consigliato di esporsi raccontando la sua versione dei fatti. D’altronde, lo scorso dicembre Corona era tornato all’attacco (il blocco dei suoi profili social non lo aveva affatto fermato). Anzi, aveva promesso che quello sarebbe stato solo l'inizio.