L’Estetista Cinica prima del successo: “Non avevo un soldo, sono arrivata a vendermi l’oro”
L'Estetista Cinica è la blogger e professionista nel mondo del beauty tra le più influenti sui social. Con il suo approccio auto ironico al settore della bellezza e un valido business plan alle spalle, oggi Cristina Fogazzi, 47 anni, è arrivata a fatturare oltre 60 milioni di euro, ha un e-commerce di successo e diversi store in giro per l'Italia. Quello che non tutti sanno è che la sua storia parte da problemi economici dai quali è riuscita a risollevarsi, dei quali ha parlato per la prima volta sul suo profilo Instagram che sfiora il milione di follower.
I problemi economici prima della fama
Su Instagram ama divertire le sue follower parlando di sé con grande ironia. Questa volta si è mostrata su Instagram con gli occhi lucidi Cristina Fogazzi, ricordando uno dei momenti bui della sua vita: "Mi è venuta la commozione pensando ai momenti bui. Durante una diretta mi hanno chiesto della catenina che ho al collo", ha spiegato l'esperta di beauty. "Quando non avevo un soldo ho venduto anche la collanina del battesimo, poi me la sono ricomprata", ha aggiunto. "Volevo dirvelo perché mi sembrava un messaggio di speranza. Sì, si arriva a vedere anche l'oro, ma poi tutto cambia".
Chi è Cristina Fogassi, l’Estetista Cinica
Cristina Fogazzi nasce a Sarezzo, in provincia di Brescia, nel 1974. Dopo studi classici si dedica all'estetica e nel 2009, dopo essere stata licenziata da un centro, ne apre uno suo a Milano. In seguito fonda una società e un brand di prodotti per l'estetica che attraverso la vendita online raggiunge cifre da capogiro. Nel 2019 raggiunge un fatturato da 29 milioni di euro, incrementando il lavoro nei mesi della pandemia, tramite l'e-commerce. Solo nei primi 4 mesi del 2020, nonostante la pandemia, ha fatturato 13 milioni di euro, ha confermato lei stessa in un'intervista a Il Fatto Quotidiano. Ha collaborato Detto Fatto, programma di Rai 2 condotto da Caterina Balivo e oggi vive a Brescia. È sposata con Massimo Portulano, che lavora nel settore commerciale della Latteria Soresina. Ha una casa a Porto Venere, Una casa, "un posto che ho nel cuore, comprata proprio due anni fa con i primi utili. È l’unica che ho ed è il primo posto dove sono andata dopo il lockdown. Quando posso mi ci rifugio, anche con la pioggia. Mi ricarica la vista del mare, magari con un bel bicchiere di vino".