“Le foto di Cecchi Paone che bacia Simone sono oltre ogni limite”: Signorini replica alla lettrice
Sin dalla sua nascita, il settimanale Chi ha pubblicato servizi che ritraevano passionali storie d'amore, senza ricevere lettere di protesta da parte dei lettori. Nelle scorse settimane, il magazine diretto da Alfonso Signorini ha pubblicato le foto che ritraevano Alessandro Cecchi Paone con Simone – l'uomo che sta frequentando – mentre si scambiavano effusioni. In questo caso, sui social sono piovuti inaccettabili commenti omofobi e una lettrice ha persino scritto a Signorini, assicurandogli che non comprerà più il settimanale Chi:
Egregio direttore, mi spiace informarla che non comprerò più il suo settimanale, che pure prima mi piaceva, e come me tante altre persone. Il servizio su Alessandro Cecchi Paone ha superato ogni limite del buon gusto e, se è vero che ognuno può avere i suoi gusti sessuali, non mi pare il caso di sbandierarli in questo modo! Distinti saluti, M. Z. (la lettera era firmata, ndr).
Cecchi Paone bacia l'uomo che sta frequentando, Signorini lo difende
Alfonso Signorini non si è di certo scomposto, davanti alla prospettiva di perdere questa lettrice. Il direttore del settimanale Chi, ha chiarito che se il motivo delle sue critiche è il fatto che nelle foto ci siano due uomini che si amano, allora può tranquillamente non acquistare più il magazine da lui diretto:
Cara Marina, mi spiace aver urtato così fortemente la sua sensibilità. In tutta franchezza le immagini del servizio su Alessandro Cecchi Paone non mi sembrano, come lei adombra, di cattivo gusto. Raccontano semplicemente l’entusiasmo di una passione e di un sentimento che lega due uomini. Se fosse questo per lei il vero problema sarei ben contento di aver perso una lettrice. Saluti!
La replica di Alessandro Cecchi Paone
Anche Alessandro Cecchi Paone ha detto la sua a riguardo. In una lunga intervista rilasciata a Fanpage.it, ha svelato tutti i dettagli della relazione con Simone e ha risposto a chi lo ha accusato di essersi concesso delle effusioni in pubblico:
Se si tratta di una persona anziana, che ha ricevuto una certa educazione e non vive in una grande città, posso capirla se chiede di non essere provocata in mezzo a una piazza. Ma io ero nella mia barca in mezzo al mare inseguito da un drone (ride, ndr). La foto del bacio non è stata ripresa a terra mentre stavamo andando al ristorante. La mia barca non è “in pubblico”. Sono anche disposto a trattare una posizione di reciproca comprensione, non provoco se mi trovo di fronte a persone che hanno problemi di formazione politica o religiosa, ma non posso essere costretto a nascondermi in cabina sulla mia barca. Stavamo solo baciandoci.