La separazione tra Mauro Icardi e Wanda Nara, l’avvocata di lei: “Lui non paga gli alimenti”
In Argentina si stanno continuando a sfregare le mani con il gossip dei gossip: la separazione tra Mauro Icardi e Wanda Nara. Nella giornata di mercoledì 27 novembre, durante un’intervista al programma A la Barbarossa (Telefe), Ana Rosenfeld, avvocata di Wanda Nara, ha rivelato i dettagli del maxi accordo economico raggiunto tra la sua assistita e Mauro Icardi dopo la loro separazione.
Gli immobili di lusso a Buenos Aires e lo Chateau Libertador
Tra i temi principali affrontati, la divisione degli immobili di lusso situati a Buenos Aires, nello specifico presso il prestigioso Chateau Libertador e la proprietà nel Country Santa Bárbara, dove attualmente risiede il calciatore in fase di recupero da un infortunio. Secondo Rosenfeld, Wanda conserverà entrambe le proprietà, mentre Mauro riceverà un compenso in denaro per equilibrare il valore degli immobili. L’avvocata ha spiegato: “Lo Chateau era di entrambi. Gli affitti vengono utilizzati per coprire le spese, le tasse e altre obbligazioni legate alla proprietà. Mauro dovrebbe ricevere metà del valore, ma solo dopo aver saldato i debiti associati a ogni unità immobiliare. Attualmente, lui ha ancora delle somme in sospeso”.
Il tema degli alimenti
Un altro tema spinoso riguarda il mantenimento alimentare per i figli. Rosenfeld ha accusato Icardi di non aver versato la quota pattuita negli ultimi sei mesi, sottolineando che la questione è già in fase di esecuzione legale. Rosenfeld ha anche commentato un recente confronto tra Wanda e Mauro avvenuto presso il Country Santa Bárbara, durante il quale entrambi si sono ripresi con i cellulari. La scena, giudicata “violenta” da alcuni osservatori, è stata descritta dall’avvocata come un momento di forte tensione per la sua cliente: “La risata di Wanda era nervosa. Stava vivendo un brutto momento”. In merito alle accuse di Icardi, secondo cui Wanda si sarebbe presentata senza preavviso, Rosenfeld ha mostrato il messaggio inviato al calciatore, dimostrando che l’incontro era stato notificato in anticipo. L’avvocata ha concluso condannando quello che definisce un “gioco mediatico” portato avanti dall’ex marito: “Invece di affrontare la questione legalmente, sta diffondendo video che alterano la percezione pubblica del caso”.