Il tatuatore di Fedez: “È vero il tatuaggio di Vittoria è orribile, ma vi spiego com’è andata”
Gabriele Anakin è l'autore del tatuaggio di Fedez, accusato dai fan di essere brutto. Quello che voleva essere un tenero gesto d'amore da parte del rapper per la sua secondogenita è diventato l'oggetto di una serie di opinioni non richieste sui social. "Fossi in te denuncerei il tatuatore", scrive qualcuno. "Questa foto non le rende giustizia, tua figlia è di gran lunga più graziosa", commenta qualcun altro. A spiegare la verità dietro al disegno ritenuto "brutto" dai più, però, ci ha pensato il diretto interessato.
La replica del tatuatore di Fedez
Dopo alcuni giorni di polemiche, il tatuatore Gabriele Anakin, ha deciso di intervenire e lo ha fatto con un video di spiegazioni su TikTok. "Ciao a tutti, per chi non mi conoscesse io sono Gabriele Anakin, colui che ha osato tatuare Vittoria brutta a Fedez, al povero Fedez. La foto di quel tatuaggio è orribile, è vero, fa schifo, quindi mi becco tutti gli insulti e alzo le mani, ma vi posso assicurare che non era così brutto", spiega. Anakin spiega di aver scattato la foto subito dopo aver finito di tatuare il disegno, che per questo è deformato dai gonfiori della pelle. "Rimpiango di aver airdroppato la foto di quel tatuaggio a Federico. La foto è stata scattata finito il tatuaggio, che appena fatto è gonfio e rosso. Andavamo di corsa, Fedez dopo aveva il concerto a Piazza Del Popolo quindi abbiamo fatto la foto di fretta e lui l’ha condivisa. Sono dispiaciuto non tanto per la mer*a che mi sono preso, ma perché sono consapevole che il tatuaggio è bello".
Vittoria ha apprezzato il tatuaggio del papà
“Amici, non siate cattivi. L’ho voluto io così, poi è la foto che è stramba, il tatuaggio è bello, è la Vitto, non siate cattivi”, aveva risposto Fedez non appena erano insorte le polemiche da parte dei suoi follower. Non appena ha rivisto la figlia, che era a Disneyland Paris con la mamma e il fratellino, Fedez ha immortalato il momento per dimostrare che il tatuaggio è piaciuto a Vittoria. “Bello”, commenta la piccola.