Gracia De Torres: “Mostro la pancia dopo la gravidanza anche se so che perderò tanti lavori”
Gracia De Torres è una modella, moglie di Daniele Sandri, giocatore di basket professionista, e in passato ha partecipato all'Isola dei Famosi e a Ciao Darwin. Dopo aver avuto una coppia di gemelli con il marito, ha pubblicato su Instagram la foto della sua pancia per dimostrare che la gravidanza può stravolgere il corpo di una donna e, se con quel corpo ci si lavora, questo può rappresentare un danno anche per il lavoro.
La vita ha diverse sfumature, diversi colori e diversi punti di vista. La mia pancia é diventata una mappa del tesoro , o un’albero della vita , forse per altri un terrore. Con questa foto probabilmente perderò tanti lavori futuri , chi prenderebbe ancora per una campagna di costumi una donna con questa pancia ??? Solo qualcuno che ha la sensibilità di capire e il coraggio di mostrare le donne reali. Non voglio dire che prima non lo fosse , ma penso alla società manchi quello : manca quella finestra al mondo reale, più campagne pubblicitarie dove si mostra la verità della vita è non solo dei canoni di bellezza perfetta. Perché la vita sarebbe migliore , probabilmente ci sarebbero meno adolescenti in depressione per non entrare in quelli canoni di bellezza, ci sarebbe meno bullismo e ci sarebbe molta più felicità.
"Amarsi e curarsi, sempre e nonostante tutto"
La modella ha tenuto a specificare l'importanza del curarsi e di amare il proprio corpo nonostante tutto: "Con questo non voglio dire che dobbiamo smettere di curarci o accettare che non possiamo migliorare , anzi DOBBIAMO farlo, svegliarci ogni mattina e migliorare quelle cose “fisiche o mentali “ che non ci piacciono. Dico che la vera bellezza è tutt’altro, CREDETEMI".
I complessi e le paure di Gracia De Torres
Gli esordi e l'arrivo in Italia, Gracia De Torres ricorda i momenti più duri, quando si è sentita sbagliata e imperfetta, e quelli invece che le hanno mostrato il lato più inaspettato dell'accettazione: "Quando ho iniziato a fare la modella con 18 anni , sono arrivata in Italia piena di complessi e paure, mi vedevo un orrore, la più piccola e brutta di qualsiasi altra ragazza, ero dura e molto cattiva con me stessa. Poi però andavo a fare casting per campagne pubblicitarie e trovavo file di ragazze che sembravano uscite da un sogno e invece sceglievano me. Ho capito che la bellezza è soggettiva e ognuno ha un concetto diverso. Guardiamo solo l'aspetto fisico ma ho imparato che spesso si trova un carattere, una scintilla che faccia brillare e non tutti ce l’hanno. Non abbiate paura di mostravi per come siete mai".