Giulia Pauselli: “Il nome di mio figlio è anche un omaggio a Maria De Filippi”
Giulia Pauselli, la ballerina professionista di Amici di Maria De Filippi, è da poco diventata mamma per la prima volta. Lo scorso 30 agosto ha annunciato l'arrivo di Romeo Maria, nato dall'amore con Marcello Sacchetta. In questo periodo di maternità la ballerina si sta dedicando anche ai suoi follower di Instagram, curiosi di conoscere ogni retroscena sulla gravidanza che ha vissuto, i primi mesi, nella scuola, esibendosi nonostante il pancino in crescita. Ha raccontato che presto, quando si sentirà pronta fisicamente, tornerà a ballare nel talent show sebbene chi pratica il suo mestiere "ha vita breve" perché "è giusto prima o poi lasciare spazio al cambio generazionale". Ad un utente curioso di conoscere il perché del doppio nome dato al bebè ha rivelato di aver pensato anche a Maria de Filippi.
La scelta del nome Romeo Maria
Giulia Pauselli ha risposto alla domanda di un fan che le ha chiesto perché avesse chiamato il figlio Romeo Maria. "Rappresenta l'amore, la storia di Romeo e Giulietta è la storia d'amore più conosciuta al mondo, per coronare anche la relazione tra me e Marcello" ha raccontato, prima di spiegare il perché del secondo nome femminile.
Ci piaceva l'idea che alle spalle del nome di un maschietto ci fosse un nome femminile. Come se la sensibilità di una donna potesse abbracciare il nome di un maschio. Anche se non siamo praticanti è il nome della Vergine Maria che spesso viene accostata all'immagine dei bambini.
Ma la scelta di "Maria" è nata anche dalla voglia di omaggiare la De Filippi, colei che a detta della ballerina "ha cambiato la loro vita".
Poi Maria è una persona per noi molto importante, ci ha cambiato la vita. Maria ha veramente tanti significati, è un modo per dimostrare la nostra gratitudine nei suoi confronti.
Giulia Pauselli rivela quando tornerà ad Amici
La ballerina professionista, ora in maternità, ha raccontato che presto vorrebbe fare ritorno sul palco ma solo quando si sentirà pronta fisicamente.
Si ma solo quando mi sentirò pronta, fisicamente e psicologicamente. Fisicamente non significa solo sentirsi pronti con i dati alla mano sulla bilancia. C'è un recupero fisico importante, e ovviamente il corpo deve tornare in forma in grado di poter sostenere una performance, forte per non farsi male.
Ha aggiunto che crede di poter ballare ancora (e solo) per qualche anno ma "ultimamente ho maturato un nuovo sogno". La Pauselli ha spiegato che "un ballerino ha vita breve, bisogna capire e accettare quando è il momento di abbandonare il palco".
È giusto prima o poi lasciare spazio al cambio generazionale, capire come la propria esperienza possa maturarsi in nuovi stimoli. Spero di tornare a ballare con dignità per poi dedicarmi al mondo dello spettacolo.