Giorgia Palmas e Filippo Magnini, le foto del matrimonio: “Prima del sì ho pianto, sono crollato”
Giorgia Palmas e Filippi Magnini hanno avuto la loro cerimonia da favola. Hanno atteso due anni per poter condividere il loro amore insieme agli amici più stretti e alle loro famiglie. La festa sulle rive del lago di Como si è fatta attendere per via del Coronavirus, che nel 2020 li aveva costretti a rinviare le nozze. A maggio dello scorso anno il rito civile a Milano e ora finalmente il sì con la benedizione del parroco e i tanti, tantissimi invitati che li hanno accompagnati nello scambio di promesse.
L'emozione di Filippo Magnini finalmente sposo
Nessuna lista nozze per la coppia, che ha preferito creare un conto per donazioni in beneficenza alla popolazione ucraina. Per il resto, la cerimonia è stata in tutto e per tutto tradizionale, come racconta il servizio di Chi magazine, presente all'evento di sabato 14 maggio. “C’era voglia di tornare a sognare dopo questi anni di dolore che non sono finiti data la guerra in corso", ha spiegato l'ex nuotatore. "Però in quel momento abbiamo di nuovo goduto della bellezza della vita”. L'emozione era tanta che quel momento è riuscito a sciogliere anche la corazza che negli anni si era creato:
Nella vita mi sono indurito e non poco. Avevo perso il gusto di sorridere. Ho preso batoste e mi sono rialzato grazie a Giorgia, che ho conosciuto nel mio momento più difficile. Ma dinanzi alla promessa di matrimonio fatta davanti a Dio, mi sono sentito piccolo, nudo, avvolto dall’amore: ho pianto. Sono crollato.
Il matrimonio rinviato a causa del Covid
La cerimonia non era trascurabile, non solo per la voglia di fare tutto come avevano sempre sognato, ma soprattutto per non rinunciare alla condivisione con i loro cari. "Condividere la felicità con le persone che amiamo non ha prezzo", spiega l'ex nuotatore alle pagine di Chi. "Ma anche quel sì detto in pandemia ha avuto un valore importante che non dimenticheremo mai". Inoltre, i due anni di ritardo hanno fatto sì che alla cerimonia potesse partecipare anche la piccola Mia, ora di 2 anni, ai tempi appena nata. “Prima del sì abbiamo dormito insieme con nostra figlia Mia", ha raccontato Giorgia Parlmas. "Ricordo la buonanotte: è stata magica”.