Francesco Totti e Ilary Blasi, la guerra per la separazione non è finita: ci sono due testimoni chiave
Chi pensava che la separazione tra Francesco Totti e Ilary Blasi potesse chiudersi con una stretta di mano, dovrà rassegnarsi. A quasi due anni dalla fine del loro matrimonio, i due ex coniugi si trovano ancora in pieno campo di battaglia. La partita è seria e, stando a quanto rivelato dal settimanale Oggi, nessuna delle parti sembra intenzionata a mollare. Lo scenario è questo: Totti chiama due nuovi testimoni con l'obiettivo di abbassare l'assegno di mantenimento.
Francesco Totti chiama due testimoni chiave
Francesco Totti ha deciso di chiamare a testimoniare due figure chiave, su cui il giudice potrebbe basare gran parte della sua decisione. Il primo è Cristiano Iovino, il personal trainer che, a detta dell’ex capitano della Roma, avrebbe avuto una relazione con Ilary nel 2021. E poi c’è Alessia Solidani, amica di lunga data e hair stylist di Ilary, accusata da Totti di aver fatto da tramite per facilitare gli incontri segreti tra la moglie e l’uomo. Si attende quindi che entrambi salgano sul banco dei testimoni, pronti a raccontare – o smentire – le dinamiche di questo triangolo al centro della disputa legale. Nonostante queste anticipazioni che prospettano uno scenario di fuoco, si dice che i legali abbiano lavorato sodo nel tentativo di trovare un compromesso, fatto sta che nessun accordo sembra all’orizzonte. Certo, se Totti riuscisse a chiudere un accordo, il beneficio per lui sarebbe evidente: riuscirebbe a ottenere una cifra di mantenimento per i figli inferiore rispetto ai 18-20 mila euro mensili che Ilary starebbe chiedendo. Un assegno, quest’ultimo, motivato dal costo elevato di mantenere la lussuosa villa e dalle sue recenti perdite di entrate, dopo la scelta di abbandonare programmi come L’Isola dei Famosi e La Talpa.
Totti punta ad abbassare l'assegno di mantenimento
Il team legale di Francesco Totti avrebbe calcolato che, con la conduzione del programma Battiti e il docufilm Unica, Ilary Blasi avrebbe incassato più di 700 mila euro. Non solo: la Blasi avrebbe già in cantiere un nuovo progetto cinematografico, anche se si dice non legato a Unica. In questo contesto, la richiesta di abbassare l’assegno di mantenimento di almeno 5 mila euro sembra quasi una naturale conseguenza, soprattutto considerando che Cristian, il primogenito, è ora indipendente e si mantiene da solo giocando nell’Olbia Calcio in Sardegna. Ma la conclusione è tutta da vedere e per il verdetto finale della separazione servirà probabilmente aspettare almeno fino all’autunno 2025.