Francesca Sorrentino risponde agli attacchi dopo il ritorno con Manuel: “Avete superato il limite”
Francesca Sorrentino e Manuel Maura sono tornati insieme, dopo essere stati divisi per diversi mesi a seguito della loro partecipazione a Temptation Island, dopo la quale i due sembrava fossero destinati a prendere strade diverse. In realtà, poi, hanno deciso di riprovarci e dopo l'intervista rilasciata a Verissimo sabato scorso, non sono mancati gli attacchi di chi ha ritenuto che questo ritorno di fiamma non fosse giusto, soprattutto per una giovane professionista che lavora nell'ambito del benessere psicologico. La 24enne, però, ha risposto su Instagram a queste critiche.
Lo sfogo di Francesca Sorrentino
Dopo una serie di messaggi particolarmente duri nei suoi confronti, Francesca Sorrentino ha deciso di affrontare la questione su Instagram, rivolgendosi a coloro che l'hanno attaccata e scrivendo:
Non tutti esprimono il proprio pensiero seppur negativo con educazione e rispetto, la cattiveria è diventata ormai routine sui social a tal punto da non meravigliarmi più. Ho cercato in questi giorni di vedere la situazione con un’ottica esterna e non da protagonista e questo mi ha permesso di giustificare ed andare oltre tante offese e cattiverie. Seppur non abbia ucciso nessuno comprendo che non tutti abbiamo la stessa forma mentis e bagaglio culturale. Ho visto a volte la provenienza di alcune offese e ho sorriso…
L'ex volto di Temptation Island continua il suo discorso sottolineando che il fatto di essere un personaggio ormai noto non autorizza le persone a sfogarsi su di lei: "Essere esposti pubblicamente non significa essere il pungiball dove scaricare la propria frustrazione e problemi personali…Credo ci sia un limite e quel limite viene superato quando si a ledere tutto ciò che viene tenuto riservato e privato tra cui la mia vita professionale".
Francesca Sorrentino difende la sua storia e la sua posizione lavorativa
Infine, la 24enne pubblica lo screen di alcune delle critiche ricevute, in cui si sottolinea il fatto che lei lavori nell'ambito della salute mentale e, quindi, alcuni degli utenti che hanno commentato, hanno ritenuto una scelta non idonea ad una professionista del settore, quella di ritornare con un uomo che in più occasioni l'ha tradita e l'ha riempita di bugie. Francesca, quindi, risponde a tono:
L’offesa non è rivolta a me personalmente ma a tutte le donne che vivono un rapporto “da sottomesse”…Chi vive un rapporto folle di questo tipo, quindi, non è in grado di avere una vita professionale a contatto con gli altri? Credo che ci siano tanti professionisti dediti al lavoro e totalmente liberi e svincolati da questo, al di fuori dell’orario lavorativo. Un medico può lavorare e partecipare a strip teese e un tecnico della riabilitazione psichiatrica può stare in un rapporto folle. Oppure lei è a conoscenza di cosa fanno i medici a cui si è rivolta, nel loro privato? La vita privata non è correlata alla professionale.