Francesca Barra e Claudio Santamaria sono genitori, è nata la figlia Atena
Francesca Barra e Claudio Santamaria sono finalmente diventati genitori: è nata la piccola Atena. A dare l'annuncio è un post di coppia pubblicato sui social, un tenero scatto delle loro mani insieme a quella della piccola alla quale la giornalista ha dato la luce nelle ultime ore. Una nascita più che sperata, che da ora in poi illuminerà le loro vite: "È nata la nostra Atena. Mamma e papà innamorati", scrive la coppia. È Francesca Barra a spiegare la scelta del nome, bellissimo e originale, a tutti i suoi fan.
Francesca Barra spiega il significato del nome Atena
Sicuramente un nome denso di significato, quello che Francesca Barra e Claudio Santamaria hanno scelto per la prima figlia nata dal loro amore. La bimba si chiama Atena ed è la mamma a spiegare, a poche ore dalla sua nascita, perché hanno scelto di chiamarla così. "Ecco il perché del nome: Atena teneva alla giustizia e alla lealtà e provava ripugnanza per ogni azione crudele", scrive la giornalista in una Instagram Story. Promessa mantenuta, dopo l'anticipazione fatta lo scorso lo scorso agosto a Verissimo: "Il nome l'ho scelto, è mitologico e ha a che fare con la mia filosofia di vita", aveva spiegato. "12 ore di contrazioni + parto cesareo + parto anticipato, felicità alle stelle. Per ora fanno ancora effetto gli antidolorifici, quindi approfitto per ringraziarvi rutti dell’immenso e sincero affetto che ci siete dimostrando".
La nascita di Atena dopo il dolore dell'aborto
Una nascita particolarmente attesa per la coppia, che nel 2019 ha sofferto per la tragica perdita di un figlio dovuta ad un aborto spontaneo da parte della giornalista. Lei stessa ha definito la notizia della gravidanza un piccolo miracolo. “È stato un dolore talmente inatteso che non avevo mai contemplato che qualcosa potesse andare storto, gli avevamo già dato un nome, poi abbiamo scoperto che aveva una malformazione. Non c'erano speranze che sopravvivesse, io sono entrata in un buco nero. Mi sono scoperta fragile e vulnerabile”, aveva raccontato pubblicamente.