Federica Pellegrini: “Ci ho messo un’eternità a conquistare Matteo. Era il mio allenatore e avevo paura”
"Ci ho messo una eternità a conquistarlo. Avevo paura di rovinare il nostro rapporto". Ospite di Domenica In, nella puntata del 15 dicembre, Federica Pellegrini ha ricordato gli inizi della storia d'amore con il marito Matteo Giunta. Inizialmente atleta e allenatore, per nessuno dei due è stato facile lasciarsi andare per paura di rompere un delicato equilibrio. In occasione delle Olimpiadi di Tokyo 2020 sono usciti allo scoperto e oggi sono genitori di Matilde, nata nel gennaio 2024.
Gli inizi della storia d'amore con Matteo Giunta
Federica Pellegrini ha raccontato a Mara Venier che conquistare Matteo Giunta non è stato per nulla facile: "Ci ho messo una eternità perché lui è una persona seria, molto più di me". L'inizio della storia d'amore risale al 2018, a meno di due anni dalle Olimpiadi di Tokyo 2020, tempistica che sotto alcuni punti di vista ha complicato il tutto:
Essere innamorata in un momento così forte, anche da atleta, ti dà davvero un qualcosa in più. È stato incredibile perché per un anno e mezzo ci siamo nascosti, mantenendo il segreto fino alle Olimpiadi. Dopo quell’impegno, finalmente ci siamo sentiti liberi di viverci senza paure, prima temevamo che potessimo compromettere l’equilibrio della nostra squadra.
A legarli inizialmente un rapporto atleta-allenatore basato su fiducia reciproca, che la nuotatrice aveva paura di rovinare: "È veramente sacro e hai sempre paura che si rovini un equilibrio, che invece deve essere sereno e più distaccato affettivamente". Entrambi poi si sono lasciati andare solo quando hanno capito la profondità dei loro sentimenti: "Ho avuto paura di rovinare il nostro rapporto professionale e lui ancora più di me".
La nascita della loro prima figlia
Lo scorso gennaio Pellegrini e Giunta sono diventati genitori per la prima volta della piccola Matilde, che tra meno di un mese compirà un anno. Nonostante siano passati diversi mesi, la nuotatrice e ora ballerina di Ballando con le Stelle ha ricordato il momento del parto. Avrebbe voluto far nascere la figlia in acqua, ma qualcosa non è andato come previsto: "Il parto è stato davvero complesso. Volevo una nascita naturale, ma quando dal monitoraggio abbiamo visto che la situazione stava diventando complicata, abbiamo deciso di ricorrere al cesareo. Il travaglio è durato quasi due giorni".