Fan aggressivi inseguono Marisa Tomei durante un party a Broadway: la sicurezza risponde con i taser
C'è stato un momento davvero ad altissima tensione durante un party nella zona di Broadway al quale hanno partecipato tantissime stelle, tra cui Marisa Tomei. La celebre zia May dello Spider-Man di Sam Raimi ha vissuto una brutta disavventura con una serie di fan che l'hanno inseguita fino allo stabile del Chelsea Hotel dove era stata invitata per un party. Volevano a tutti i costi un selfie con lei e altri sono stati addirittura più aggressivi. È stato necessario l'intervento della sicurezza privata che è arrivata a taser spianati, come si legge sul New York Post.
Cosa è successo
Le fonti riferiscono al New York Post che la sicurezza privata dell'evento si è vista assaltare da una "folla armata di iPhone". Quello che è successo è stato poi completamente fuori controllo: la security ha risposto con i taser e qualcuno tra i fan ha chiamato la polizia. Una fonte ha spiegato al New York Post: "È stata chiamata anche una sicurezza extra per gestire tutta quella folla. Le tensioni sono arrivate al punto massimo quando Marisa Tomei è uscita per dirigersi verso la sua auto". La stella di "Mio cugino Vincenzo" e "Spider-Man" è stata aggredita e provocata perché non si è fermata a scattare delle foto. Uno dei ragazzi colpiti col taser è stato spintonato anche in malo modo e uno dei membri di questa folla di fan ha chiamato poi il 911.
Tutti i vip presenti al party "scatenato"
Quando la polizia è arrivata, riferiscono le fonti al NyPost, i toni si erano già calmati, e Marisa Tomei era già al sicuro sulla strada di casa. Gli organizzatori dell'evento, nel tentativo di calmare le acque, avrebbero persino invitato i poliziotti a bere qualcosa, ma ovviamente gli agenti in servizio hanno declinato. Una super parat adi stelle era presente a questa festa: Marc Jacobs, Ben Stiller, Mark Ruffalo, John Water, Ethan Coen, Dakota Johnson, Patti LuPone, Natasha Lyonne, Michael Cera, Zawe Ashton, Stephanie Hsu, Dan Stevens e Sam Rockwell. Ci sarebbero stati, ma erano già via quando sono successi i disordini, anche Gigi Hadid e Bradley Cooper, così come Olivia Wilde.