Emma Roberts accusata di transfobia da una collega: “Non parlo più a quella str**za”
Emma Roberts è di nuovo al centro di una bufera mediatica: l'attrice di American Horror Story era stata già arrestata nel 2013 per aver picchiato l'ex fidanzato Evan Peters, ma adesso dovrà fare i conti con nuove – pesanti – accuse. A puntare il dito contro la star di Scream Queens stavolta è Angelica Ross, attrice transgender divenuta famosa per aver interpretato Donna Chambers in American Horror Story e Candy Ferocity in Pose, secondo la quale Roberts le avrebbe rivolto insulti transfobici. L'episodio sarebbe accaduto in un momento di pausa sul set di 1984, il nono capitolo della celebre serie horror statunitense.
Insulti transfobici sul set di American Horror Story
Durante una live su Instagram, Angelica Ross ha spiegato di essersi sentita discriminata da quella che lei credeva essere una sua amica: "Io ero in piedi di fronte a lei, le parlavo in questo modo, e lei era di fronte a me. A un certo punto lei dice: ‘John, Angelica è cattiva con me’, riferendosi a uno dei presenti. So che non lo diceva sul serio. E John ha detto ‘ok signore ora basta torniamo al lavoro che è meglio’. Lei mi guarda e dice ‘forse intendevi signora e non signore’. Poi se n’è andata e si è coperta la bocca con la sua maglietta", ha detto.
La reazione di Angelica Ross
L'attrice è rimasta sconvolta da quanto aveva appena sentito, ma ha comunque optato per la via del buonsenso, scegliendo di non rispondere alle provocazioni: "Io ho continuato a guardarla con quel suo c**o moscio e mi sono detta ‘ma cosa cavolo ha appena detto questa?!’. Stavo cercando di rielaborare cosa aveva appena detto. Il mio sangue ribolliva. Però ho pensato ‘se adesso rispondo poi diventerò io il problema’. Da quel momento non ho più parlato con quella str**za", ha continuato a spiegare nella diretta. Dopo il video i migliaia di commenti da parte degli utenti hanno reso l'episodio un vero e proprio caso mediatico: c'è chi accusa la Roberts di essere stata, oltre che transfobica, anche incoerente, avendo lei stessa interpretato più volte ragazze gay (come nella serie Netflix First Kill, in cui veste i panni di una vampira lesbica), ed essendosi spesso resa portavoce dei diritti Lgbtq+. Da allora, i rapporti tra le due attrici si sono interrotti del tutto:"Lei ha notato il mio atteggiamento distante e mi ha chiesto più di una volta ‘tutto ok? Non abbiamo più parlato’. Io rispondevo di sì con la testa. Perché tesoro mio, con me non puoi giocare in questa maniera”, ha concluso Ross.
Le scuse di Emma Roberts
Poco dopo le accuse, Ross ha condiviso su X (precedentemente noto come Twitter) un post in cui spiega che Roberts l'ha contattata per fare un passo indietro e chiedere scusa: "Grazie Emma per aver chiamato e esserti scusata, riconoscendo che il tuo comportamento non era quello corretto. Lascerò la porta aperta darti modo, come tu mi hai chiesto, di fare meglio e sostenere cause di giustizia sociale con le tue piattaforme”.