Elisabetta Gregoraci ha terminato le cure: “Sono stati giorni pesanti, grazie per il vostro supporto”
Elisabetta Gregoraci è stata per diversi giorni ricoverata in ospedale e nelle ultime ore ha pubblicato una storia su Instagram nella quale ha rivelato che quelle somministrate nella giornata di oggi, saranno le ultime cure a cui dovrà sottoporsi. La showgirl non ha nascosto che siano stati giorni particolarmente pesanti, ma si dice fiduciosa nell'affrontare le prossime settimane, convinta che starà sempre meglio.
Elisabetta Gregoraci termina le cure e ringrazia i fan
Pur non essendo entrata nel dettaglio del malessere che l'ha portata ad essere ricoverata, più di una volta nell'arco di un mese, la showgirl ha voluto condividere un pensiero con coloro che in questi giorni l'hanno sostenuta e si sono interessati alle sue condizioni di salute. Elisabetta Gregoraci, infatti, pubblicando una storia su Instagram dalla sua abitazione di Monte Carlo, con tanto di flebo in evidenza, scrive:
Con oggi ho finito (almeno spero)… sono stati 12 giorni pesantini, ma da oggi sono sicura che sarà sempre meglio. Ho tanta viglia di ripartire e di fare piano piano le mie cosine. Grazie per il vostro supporto ho apprezzato tanto.
Il secondo ricovero durato più giorni
Nella giornata di sabato 14 settembre, la showgirl aveva fatto sapere ai suoi followers di essere rientrata a casa, dopo qualche giorno di permanenza in ospedale. Un periodo necessario affinché Gregoraci potesse riprendersi al punto da poter tornare dalla sua famigli, una volta rientrata a Monte Carlo ha continuato la terapia consigliata dai medici che si sono occupati di lei negli scorsi giorni. Era infatti l'11 settembre quando l'ex moglie di Flavio Briatore, dopo gli ultimi stralci di un'estate trascorsa in Italia, con qualche tappa lontano dal Bel Paese, aveva raccontato di essersi recata in ospedale a distanza di solo una settimana dal primo ricovero. "Arriva il momento in cui il tuo corpo ti chiede di fermarti" scriveva, sottolineando che non si trattasse di nulla di grave, ma senza raccontare i dettagli, più intimi, di questo momento di stop forzato.