Denis Dosio fermato dalla polizia, lo staff: “È stato portato via mentre registrava un video”
Lo staff di Denis Dosio ha confermato l'indiscrezione circolata ieri che raccontava di un fermo da parte della polizia all'influencer, trovato semi nudo nel bosco con un altro ragazzo. Stavano registrando un video per la piattaforma vietata ai minori di 18 anni, OnlyFans, in una zona apparentemente isolata ma un passante li ha segnalati. Prima di sparire dai social, l'influencer aveva comunicato ai suoi fan che gli avrebbero sequestrato il cellulare: "Un casino, mi stanno sequestrando il cellulare. Ci stanno portando via, ho paura". Così sarebbe andata, dato che da più di 24 ore non aggiorna personalmente il suo profilo. A rompere il silenzio sulla questione ci ha pensato il suo staff che ha spiegato nel dettaglio cosa è accaduto.
Cosa è successo a Denis Dosio fermato dalla polizia
Si trova in uno stato di fermo imposto dalle forze dell'ordine Denis Dosio dopo essere stato beccato semi nudo nel bosco mentre registrava un video per OnlyFans. A confermare l'indiscrezione è il suo staff che ha spiegato che il giovane non ha accesso al suo cellulare perché la polizia sta concludendo gli accertamenti: "In questi giorni il web ne ha parlato e come staff abbiamo deciso di esporci vista l'impossibilità di Denis Dosio di dare dichiarazioni nelle storie per accertamenti delle forze dell'ordine. Tutto ciò che avete sentito è spiacevolmente vero" ha spiegato prima di raccontare l'accaduto.
Si trovava con un creator OnlyFans di fama internazionale per creare dei contenuti, da pubblicare il modo legale nel suo OnlyFans vietato ai minori di 18 anni. La zona era stata accuratamente scelta dove non ci potessero essere occhi esterni. Un lago ghiacciato dove si trovava un bosco, arrivati lì con l'elicottero preso dal protagonista in questione.
Sono stati segnalati da un passante, si legge ancora, che ha chiamato la polizia: "Segnalati da un passante, sono stati portati via dalla polizia mentre registravano il video. Non sono riusciti, Denis tiene a precisare, a trovare il video incriminato". Lo staff conclude il messaggio nelle stories annunciando che il video sarà caricato naturalmente al suo ritorno.