Demi Lovato e la sobrietà dopo l’overdose: “Oggi sono felice, raramente penso alle sostanze”
Dopo anni difficili segnati dall'abuso di droghe e alcol che stava quasi per pagare con la vita, Demi Lovato è finalmente uscita da quel tunnel nero. L'artista nel 2018 toccò il fondo: fu soccorsa nella sua abitazione e trasportata d'urgenza in ospedale per abuso di sostanze stupefacenti. Tornò due anni dopo avanti le luci dei riflettori in occasione dei Grammy con un brano scritto dopo il ricovero. In un'intervista rilasciata alla radio Mix 104.1, scrive il DailyMail, ha raccontato di non sentire più bisogno di fare uso di sostanze, oggi è felice e soddisfatta della sua vita.
La confessione di Demi Lovato ormai libera dalla dipendenza di alcol e droghe
"Raramente penso alle sostanze" ha confessato Demi Lovato riguardo il suo percorso verso la sobrietà. Alla radio Mix 104.1 la star americana ha raccontato di aver accettato la sua vita e di sentirsi bene con sé stessa. Ha annunciato l'anno scorso di voler diventare realmente sobria, prima non era pienamente convinta di volersi staccare dalle sostanze anche se le persone intorno a sé lo desideravano. "Ho provato a fumare erba, ho provato a fare di tutto. E ho capito che niente di tutto questo funziona per me. Nella mia vita è subentrata l'accettazione" ha spiegato.
Sono talmente soddisfatta della mia vita, così com'è, che penso davvero raramente alle sostanze, il che è una cosa bellissima e qualcosa che non avrei mai pensato potesse accadere.
Il 2021 l'anno della rinascita
Il 2021 per Demi Lovato è stato l'anno della rinascita: quasi tre anni dopo l'overdose da oppioidi la cantante è ritornata avanti le luci dei riflettori non solo per raccontare la sua storia, anche per presentare nuova musica. Dancing with the devil è la docu serie di quattro puntate che ha iniziato a preparare lo scorso anno, progetto nato per raccontare nel dettaglio cosa ha vissuto a partire dall'overdose che le è stata quasi fatale. Poi ha dato vita in vesti di produttrice esecutiva ad una sit com realizzata in single camera per la NBC, dal titolo Hungry, che racconta di un gruppo di amici con disturbi alimentari.