Chiara Rabbi furiosa: “Davide Donadei non mi ha trattato come una schiava e non mi ha sfruttato”
La rottura tra Chiara Rabbi e Davide Donadei, al momento, appare insanabile. Così, gli spettatori che hanno seguito la nascita della loro storia d'amore a Uomini e Donne, si sono divisi. C'è chi accusa l'ex tronista di avere voltato pagina troppo in fretta e di non apparire per niente sofferente per la fine di questo amore. Non manca chi lo giustifica, puntando il dito contro la presunta eccessiva gelosia di Chiara Rabbi. In queste ore, l'ex corteggiatrice è intervenuta sui social per rispondere ai messaggi dei follower.
L'insinuazione dei follower di Chiara Rabbi
In tanti si stanno recando sui profili Instagram di Chiara Rabbi e Davide Donadei per dire la loro sulla fine della relazione, pur non conoscendo i reali motivi. Qualcuno si è spinto a ipotizzare che Donadei abbia sfruttato Rabbi con il solo scopo di farla lavorare nel suo ristorante: "Perdonatemi! Ma io ho visto solo che quando stava con Chiara l'ha quasi sempre fatta lavorare invece adesso si è dato alla bella vita…così non si fa!".
La replica dell'ex fidanzata di Davide Donadei
Chiara Rabbi ha replicato a quel commento e ha fatto delle importanti precisazioni. Ha chiarito di non essere mai stata "sfruttata" da Davide Donadei. Al contrario, la madre dell'ex tronista l'avrebbe sempre trattata come una figlia, provvedendo a tutti i suoi bisogni:
Allora, sia chiaro una volta per tutte, è giusto che pensiate quello che volete ma non potete permettervi di mettere in mezzo questioni che non conoscete. Nessuno mi ha fatto lavorare e nessuno mi ha sfruttato anzi mi ha sempre trattata da regina e mi ha fatto fare la "padrona". Ho letto tante cose che fanno male, non solo a noi ma anche alle nostre famiglie! Non ho fatto la "schiava" di nessuno anzi, se la dobbiamo dire tutta, sua mamma mi ha servita e riverita meglio di una figlia, a casa e nel ristorante. Quindi questo non posso permettervelo. Se volete giudicare i suoi comportamenti attuali va bene, ma nelle questioni lavorative non mettete bocca.