Chiara Ferragni e gli inizi con Fedez: “Non pensavo che potesse essere il ragazzo per me”
È estate per tutti, anche per Chiara Ferragni e Fedez, che stanno trascorrendo alcuni giorni di vacanza in famiglia a Formentera. Pochi i dettagli sconosciuti della loro relazione, visto il racconto costante che imperversa sui social con cadenza quotidiana, le interviste e i vari momenti di racconto della genesi del loro rapporto, ad esempio la serie The Ferragnez, che tra l'altro avrà una seconda stagione.
Chiara Ferragni racconta la storia con Fedez sin dagli inizi
Nonostante questo, nelle scorse ore Chiara Ferragni si è dedicata a un racconto su Tik Tok in cui ha spiegato per filo e per segno come sia nata la sua relazione con Fedez, partendo da prima che vi fosse la scintilla definitiva, la "Vorrei ma non posto" in cui Fedez citava proprio Chiara Ferragni, che si sarebbe rivelata determinante per la loro conoscenza. Chiara Ferragni ripercorre così gli ultimi anni della sua vita, a cominciare dal 2014, quando viveva ancora a Los Angeles per lavoro e, pur avendo una relazione con un ragazzo americano iniziava ad avvertire una certa lontananza da casa, soprattutto in relazione ai rapporti interpersonali e al non riuscire a trovare persone con cui si sentisse davvero in sintonia. Allo stesso tempo Fedez, nella fase calda della sua carriera, era ancora in una relazione con la sua ex fidanzata.
La scintilla con "Vorrei ma non posto"
Dopo l'occasione di una conoscenza quando entrambi erano ancora impegnati, l'avvicinamento arriva proprio nell'estate di "Vorrei ma non posto". Chiara Ferragni racconta che "C'era Snapchat e c'era la canzone in radio, quindi io faccio uno snap mentre sono in macchina con le mie sorelle e c'era la canzone in radio. Lui risponde subito ringraziando e dicendo pubblicamente che dovevamo limonare". Quindi a quel punto Ferragni racconta di aver scritto a Fedez che cosa fosse questa storia e lì hanno iniziato a sentirsi in chat, senza riuscire a vedersi prima di settembre: "Mi piaceva molto, mi sembrava una persona molto onesta e mi piaceva che si sbilanciasse, anche se non credevo assolutamente potesse essere il ragazzo per me. Lo avrei visto volentieri ma le agende non combaciavano e inoltre avevo il terrore che ci fotografassero, non volevo che la cosa accadesse se non si fosse trattato di qualcosa di serio".
Il primo appuntamento e la malattia di Fedez
Arriva settembre e al racconto si aggiunge lo stesso Fedez, che le scrive subito dopo le vacanze reclamando il credito di una cena. Cena che avviene in un hotel: "Un primo appuntamento molto bello, c'era sintonia. Io vado a New York e nel frattempo ci sentiamo perché escono delle paparazzate di cui non ci eravamo assolutamente accorti". È Fedez, poi a proseguire, raccontando che i due fossero pronti per avere rapporti più intimi: "Non abbiamo potuto farlo perché io sono andato in missione Unicef tornando con una malattia, la mani piedi bocca, che mi ha provocato pustole infettive a mani e piedi. Quindi per una settimana abbiamo solo parlato, senza poterci nemmeno sfiorare".
Ferragni racconta quindi i mesi successivi, che hanno poi reso la relazione stabile, fino all'annuncio definitivo durante una vacanza a Parigi insieme. Da lì tutto quello che è poi accaduto, dalla proposta di matrimonio allo stadio San Siro, la nascita di Leone, il matrimonio e poi l'arrivo, recente, di Vittoria: "Il resto è storia", chiude Ferragni.