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Cecilia Zagarrigo: “Avevo programmato il cesareo per una trombosi che avevo avuto. È stato un parto spettacolare”

Cecilia Zagarrigo, ad una settimana dalla nascita di Matilde, racconta il suo secondo parto, sottolineando le differenze con la nascita di Mia. L’influencer spiega la scelta del cesareo e rivela anche qualche aneddoto divertente di quei momenti.
A cura di Ilaria Costabile
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Cecilia Zagarrigo è diventata mamma per la seconda volta una settimana fa, quando ha dato alla luce la piccola Matilde. L'ex volto di Uomini e Donne racconta il suo parto, decisamente diverso dal primo, parlando della tensione di quelle ore, ma anche di alcuni momenti esilaranti che hanno accompagnato la nascita della bambina.

Cecilia Zagarrigo e la scelta del cesareo

L'influencer racconta nel dettaglio, col suo tono sempre molto ironico, i momenti che hanno preceduto l'arrivo della sua secondogenita, spiegando: "Avevo il cesareo programmato ma Matilde era già in posizione e la sera avevo delle contrazioni molto forti". Quelle contrazioni, che erano già comparse nelle settimane precedenti, non erano state abbastanza forti da avviare un parto naturale, come spiega lei stessa raccontando anche il perché dell'intervento già programmato:

Volendo, la bambina poteva nascere anche naturalmente, con tutti i rischi del caso, perché io avevo programmato il cesareo per una trombosi che avevo avuto anni fa, per evitare i rischi. Lunedì vengo ricoverata in ospedale e martedì mattina era programmato il mio cesareo, ho vissuto il lunedì sera ricoverata malissimo, avevo paura perché con Mia avevo fatto il cesareo d’urgenza, ero piena di farmaci, mi avevano fatto l’induzione e dopo 48 ore estenuanti, mi avevano fatto il cesareo d’urgenza, che poi mi ha portato anche una serie di problematiche anche mentali, molto pesanti. Con il cesareo programmato è stato diverso, ero agitata per l’intervento, ma ero pronta.

Il racconto dell'intervento e la strana richiesta: "Ma i capelli li ha?"

La neo mamma, poi, racconta anche i momenti vissuti in sala operatoria, dove al suo fianco c'era sia l'anestesista che il suo Moreno, pronto ad assistere alla nascita della piccola Matilde. Non sono mancati anche momenti piuttosto esilaranti, come ricorda l'influencer che, infatti, descrive anche la sensazione provata dopo l'anestesia:

Dopo la spinale, non lo so perché, quando mi sdraio ero lucidissima, quindi capivo tutto quello che mi stava succedendo, ma la mia voce era molto rallentata, stavo mano nella mano con l’anestesista e dietro di me c’era Moreno. L’anestesista è stata fantastica, mi spiegava tutto quello che stava succedendo, la cosa della spinale è che tu non senti dolore, ma senti che stanno manovrando nella pancia.

Tra i momenti più divertenti, però, quello in cui si è voluta sincerare del fatto che la bambina nascesse con i capelli:

Avevo la fobia che Matilde non avesse i capelli, quando l’ho chiesto all’anestesista e mi ha risposto no, mi sono svegliata. È stato un momento unico, perché Moreno si era emozionato, anche la ripresa è stata nettamente migliore, alle 11 ero fuori dalla sala operatoria, ma alle 4 m i hanno già messo in piedi, è stato faticoso, doloroso, però la ripresa è stata molto veloce, riuscivo anche se con dolore a fare tutto.

Infine, non poteva mancare una menzione all'ostetrica che l'ha accompagnata in questo viaggio: "Gloria è stata la mia salvezza, mi ha aiutato di nuovo a conoscere mia figlia, come gestirla, anche se sono passati due anni e mezzo dalla nascita di Mia, non mi ricordavo nulla. Per me è stata una manna dal cielo". 

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