Britney Spears di nuovo incinta, che cosa è la depressione perinatale di cui ha sofferto in passato
Britney Spears diventerà di nuovo mamma. Con un post pubblicato su Instagram, la popstar ha annunciato di essere incinta del suo terzo figlio, il primo con il compagno Sam Asghari. Una notizia che l'ha riempita di gioia e che arriva dopo la fine di un periodo piuttosto turbolento della sua vita, quello della conservatorship, la tutela legale che il padre Jamie ha esercitato nei suoi confronti per più di 13 anni. Tuttavia, anche se l'arrivo di un nuovo membro in famiglia non potrebbe renderla più felice, la postar ha paura di ricadere nella depressione perinatale, un disturbo di cui ha sofferto con la nascita dei primi due figli, Sean e Jayden, avuti dall'ex marito Kevin Federline e che oggi hanno rispettivamente 15 e 16 anni.
Cosa comporta la depressione perinatale
La depressione perinatale è un disturbo dell'umore che può colpire le neo mamma durante la gravidanza o nell'anno successivo al parto (la parola perinatale si riferisce appunto al tempo prima e dopo la nascita di un bambino). Sono diversi i sintomi con i quali si può manifestare, a cominciare dai più comuni sbalzi d'umore e tristezza, fino a crisi di pianto, senso di inadeguatezza e insonnia. Complice, nella comparsa di questa forma di depressione, è anche il vissuto della singola donna: episodi simili in famiglia e mancato sostegno, o assenza, del partner possono considerarsi alcune della cause scatenanti. Era la più nota depressione post partum, alla quale è stato cambiato il nome in depressione peripartum o perinatale (aggiornamento dell’ultima edizione, la quinta, del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (Dsm-5)), perché può manifestarsi già in gravidanza e dopo il parto.
Perché Britney Spears non ne ha parlato in passato
Anche se è la terza gravidanza e ha spiegato che non si mostrerà spesso in pubblico, Britney Spears ha voluto affrontare una tematica delicata come quella della depressione perinatale, di cui ha sofferto con la nascita dei primi due figli, avuti a un anno di distanza uno dall'altro. All'epoca, come ha scritto nel lungo messaggio pubblicato sui social, le donne non parlavano di questo disturbo e "alcune persone consideravano pericoloso se una donna si lamentava così con un bambino nella pancia". Forse è anche per questo motivo che la pop star ha scelto di rimanere in silenzio e di attraversare quel periodo "orribile", come lei stessa lo ha definito, lontana dai riflettori e da voci indiscrete.
Ora però la situazione è decisamente cambiata, quasi progredita, tanto che se dovesse succedere la popstar confessa di non avere più alcun timore di raccontarlo: "Ora le donne ne parlano tutti i giorni, non dobbiamo tenere quel dolore dentro come un segreto". E scherza anche su come curarla: "Questa volta farò yoga tutti i giorni".