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Blake Lively in crisi dopo le critiche per It Ends With Us: “Pensa che la sua carriera sia finita”

Blake Lively, durante la promozione per il film di ‘It Ends With Us’, era stata colpita da un’ondata di odio. “Vorrebbe continuare a produrre, dirigere e recitare ma sa che deve fermarsi un attimo per riconsiderare il suo futuro” rivelano alla stampa fonti vicine all’attrice.
A cura di Eleonora di Nonno
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It Ends With Us non ha portato fortuna a Blake Lively. "Pensava che il film sarebbe stata un'occasione per brillare e invece ora crede che abbia segnato la fine della sua carriera" rivela al Daily Mail una fonte vicina all'attrice. Negli ultimi tempi la star di Gossip Girl è finita al centro di una bufera mediatica: da una parte per l'atteggiamento che ha assunto nel promuovere un film (che ha come tema centrale la violenza domestica), dall'altra per il revival di interviste in cui si comportava da vera "villain di Hollywood".

Blake Lively colpita dalle critiche: "Deve fermarsi un attimo per considerare il suo futuro"

"Blake è triste per l'odio che sta ricevendo anche se sta cercando di non lasciarsi influenzare" rivela una fonte vicino all'attrice. Stando a quanto riporta il tabloid inglese, starebbe addirittura meditando di prendersi una pausa: "Vorrebbe continuare a produrre, dirigere e recitare ma sa che deve fermarsi un attimo per riconsiderare il suo futuro". Il suo timore è che quanto accaduto durante la promozione del film It Ends With Us abbia segnato un punto di non ritorno, tanto da interferire nella sua possibilità di ottenere ruoli in futuro. "Credeva che questo sarebbe stato il suo momento per brillare, ma ora lo vede come la fine della sua carriera – continua la fonte –  Teme che nessuno vorrà più lavorare con lei dopo quello che è successo".

Perché Blake Lively è finita al centro delle polemiche

It Ends With Us è il film tratto dall'omonimo romanzo – fenomeno su BookTok – di Colleen Hoover. L'autrice nel realizzare l'opera si è ispirata alla propria storia personale, raccontando della violenza domestica subita da sua madre. Durante la campagna promozionale del film, il pubblico si aspettava rispetto da parte degli interpreti. Solo Justin Baldoni, regista e attore, è stato all'altezza delle aspettative, incentrando tutta la sua comunicazione sulla sensibilizzazione verso il tema degli abusi. Blake Lively, invece, è stata fortemente criticata per aver ridotto It Ends With Us ad una semplice commedia romantica. In una clip, virale sui social, in molti puntavano il dito contro l'invito che aveva rivolto agli spettatori: "Chiama i tuoi amici, indossa i tuoi vestiti floreali e vai a vederlo" (giudicato poco consono e sminuente rispetto al contenuto del film). Poco dopo, sul web erano tornate a circolare alcune vecchie interviste in cui l'attrice adottava un atteggiamento poco carino nel corso di alcune interviste del passato. La giornalista Kjersti Flaa aveva condiviso uno spezzone di un dialogo con Blake Lively intitolandolo: "L'intervista che mi ha quasi fatto lasciare il mio lavoro". In quell'occasione Flaa si congratulava con l'attrice per "il piccolo pancino" (era incinta) sentendosi rispondere: "Complimenti a te, per il tuo".

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