Anna Falchi e Andrea Ruggieri si sono lasciati, dopo undici anni le loro vite si separano
Anna Falchi e Andrea Ruggieri si sono lasciati dopo undici anni insieme. I due erano andati a vivere insieme lo scorso anno e già circolavano voci di un presunto allontanamento che, come si vede dalle foto pubblicate sul settimanale Chi, sembra essere realtà. La coppia, quindi, ha deciso di separarsi prendendo strade diverse ed è proprio in questi giorni che sta avvenendo anche il trasloco.
Le perplessità sulla convivenza
Era stata proprio Anna Falchi, di recente, a dichiarare che la storia con il deputato di Forza Italia era diventata più difficile dopo aver iniziato la convivenza: "Facciamo vite diverse, orari diversi, non mi sono mai sentita tanto sola da quando viviamo insieme. Sembra paradossale, ma è così" aveva rivelato in un'intervista. Una scelta che arrivava dopo dieci anni insieme e l'idea di mettere in piedi progetti a lungo termine, per i quali la convivenza sembrava il primo passo, nonostante la showgirl avesse sempre rifuggito l'idea di sposarsi dopo l'esperienza con Stefano Ricucci. La conduttrice aveva poi aggiunto: "La convivenza è una realtà impattante per chi non è abituato, ci sta mettendo alla prova. La famiglia della Mulino Bianco non esiste, tanto meno a casa mia". Una prova difficile per la coppia che, però, aveva superato un importante scoglio temporale, ma a quanto pare, questo cambio repentino di rotta aveva avuto delle ripercussioni sull'andamento del loro rapporto.
Le parole di Ruggeri su Anna Falchi
Eppure in occasione dei suoi cinquant'anni, lo scorso 22 aprile, Andrea Ruggieri si era speso in non pochi complimenti elogiando la sua compagna. Il nipote di Bruno Vespa, infatti, aveva detto: "Anna è una donna solare, qualità che io non ho e che ammiro, è a volte dura, terribilmente concreta e altrettanto buona, e ha sempre avuto la forza di mettersi in discussione, con umiltà e determinazione, ma restando in equilibrio. È sempre la ragazza più bella d'Italia". Parole che non sarebbero la diretta conseguenza di una crisi, ma che avvalorano un sentimento, una stima maturata in anni di conoscenza e condivisione.